46 L E T T E R E
vanissime ombre quelle, che le passarono
per la mente ? Orsù ho io altra cosa da sog-
giugnere? Parmi che no, se non che deb-
bo pregarvi a riverir senza Kne in mio no-
me S. E. il signor conte Vezzi, presso di
cui mi do a credere che voi ora vi ritro-
viate neila sua vilieggiatura, argomentando-
lo ancora dai non aver ricevuto da voi in
questo spaccio alcun avviso che vi sia giun-
to i’involto speditovi con le passate. Or
dunque state sano ed allegro , caro amico
e signor mio, e non mi lasciate mancar vo»
stre lettex e, quando con comodo vostro lo
possiate . Tutti i vostri amici per miiie vol-
te vi salutano. Addio .
vanissime ombre quelle, che le passarono
per la mente ? Orsù ho io altra cosa da sog-
giugnere? Parmi che no, se non che deb-
bo pregarvi a riverir senza Kne in mio no-
me S. E. il signor conte Vezzi, presso di
cui mi do a credere che voi ora vi ritro-
viate neila sua vilieggiatura, argomentando-
lo ancora dai non aver ricevuto da voi in
questo spaccio alcun avviso che vi sia giun-
to i’involto speditovi con le passate. Or
dunque state sano ed allegro , caro amico
e signor mio, e non mi lasciate mancar vo»
stre lettex e, quando con comodo vostro lo
possiate . Tutti i vostri amici per miiie vol-
te vi salutano. Addio .