G6 L E T T E R E
stra, e che l’elezione del serenissirao Do-
ge, seguita frattanto, abbia dato a voi ed
al nostro dottore Francesco un sì nobile ed
augusto spettacolo ; clelle quali cose quante
volte ho sentito parlare, tante mi ha pun-
to invidia verso il dottore Francesco che
con voi vi si è trovato ; comechè questa in-
vidia sia caduta più sopra il godere che egli
ha fatto la vostra clolce compagnia, che so-
pra le cose dall’uno e clall’altro vedute ,
Mi rallegro eziandio del piccoi viaggio da
voi fatto a'giorni passati a Yerona e a Vi-
cenza, e son certo che nell’una e nell’al-
tra avrete trovato di che compiacervi per
le bellissime antiche e moderne fabbriche,
e per gli uomini ìetteratissimi che vi sog-
giornano . Con ciò av.rete anco potuto tol-
lerare più riposatamente il ritardo del viag-
gio di Parigi, al quale moìto bene avete
fatto a non esporvi senza compagnia ; nè
questa è facile a trovarsi quale a voi biso-
gnerebbe, e conviene attenderne a bell’agio
le occasioni. Intanto avrà bene ìa vostra
nobilissima patria di che trattenervi, mas-
simamente avendovi tanti e tali amici, e
potendo godere della loro conversazione sen-
za
stra, e che l’elezione del serenissirao Do-
ge, seguita frattanto, abbia dato a voi ed
al nostro dottore Francesco un sì nobile ed
augusto spettacolo ; clelle quali cose quante
volte ho sentito parlare, tante mi ha pun-
to invidia verso il dottore Francesco che
con voi vi si è trovato ; comechè questa in-
vidia sia caduta più sopra il godere che egli
ha fatto la vostra clolce compagnia, che so-
pra le cose dall’uno e clall’altro vedute ,
Mi rallegro eziandio del piccoi viaggio da
voi fatto a'giorni passati a Yerona e a Vi-
cenza, e son certo che nell’una e nell’al-
tra avrete trovato di che compiacervi per
le bellissime antiche e moderne fabbriche,
e per gli uomini ìetteratissimi che vi sog-
giornano . Con ciò av.rete anco potuto tol-
lerare più riposatamente il ritardo del viag-
gio di Parigi, al quale moìto bene avete
fatto a non esporvi senza compagnia ; nè
questa è facile a trovarsi quale a voi biso-
gnerebbe, e conviene attenderne a bell’agio
le occasioni. Intanto avrà bene ìa vostra
nobilissima patria di che trattenervi, mas-
simamente avendovi tanti e tali amici, e
potendo godere della loro conversazione sen-
za