Inedite. 105
cio, ed accompagno col cuore per tutto.
I miei vi salutano. Voi in Roma mi salu-
terete l’abate Niccolini l’abate Bottari ii
nostro Emaldi, e tutti quelli che vi chie-
deranno di me, e direte ìoro che non ho
per anco perduta la speranza di rappezzar-
mi e di vivere qualche anno, parendo che
gli attacchi del mio male si rendano me-
no frequenti. A1 signor ambasciatore Bovio
e alla casa Bolognetti i miei rispetti, ina
prima al padre Maestro del sacro palazzo ,
da cui dovete incominciar le visite. Addio.
di nuovo.
cio, ed accompagno col cuore per tutto.
I miei vi salutano. Voi in Roma mi salu-
terete l’abate Niccolini l’abate Bottari ii
nostro Emaldi, e tutti quelli che vi chie-
deranno di me, e direte ìoro che non ho
per anco perduta la speranza di rappezzar-
mi e di vivere qualche anno, parendo che
gli attacchi del mio male si rendano me-
no frequenti. A1 signor ambasciatore Bovio
e alla casa Bolognetti i miei rispetti, ina
prima al padre Maestro del sacro palazzo ,
da cui dovete incominciar le visite. Addio.
di nuovo.