12,8
L E T T E R E
XXX.
Bologna 8. gennajo 1708.
Sul fìne della settimana passata ricevei i
clue pieghi di libri da voi inviatimi, e per
le stesse mani la vostra lettera de'iS. de-
cembre, che ne aveva annessa un’altrapu-
re per me ed una per monsignor Leprot-
ti. Feci aver subito il suo esemplare al dot-
tore Fraocesco e il suo a Beccari , quello
dei rnarchese Guido, che è ora aVenezia^
lo diedi al signor Eustachio, che promise
d’avvisarnelo per lettera; ritenni per me
quello, che mi avete destinato, e non vo-
lendo esporre quello del dottor Crudeli a
qualche accidente nelle mani del Proccac-
cia , ne scriyerò sabbato al medesimo signor
Crudeli, che mi avvisi per cui mano deb-
ba mandargliela; poichè la solita licenza
d’estraerlo da Boloffna forse non si avreb-
O
be senza esibir il libro a chì dee segnarla,
è l’esibirlo sarebbe un azzardarlo . Questo
az-
L E T T E R E
XXX.
Bologna 8. gennajo 1708.
Sul fìne della settimana passata ricevei i
clue pieghi di libri da voi inviatimi, e per
le stesse mani la vostra lettera de'iS. de-
cembre, che ne aveva annessa un’altrapu-
re per me ed una per monsignor Leprot-
ti. Feci aver subito il suo esemplare al dot-
tore Fraocesco e il suo a Beccari , quello
dei rnarchese Guido, che è ora aVenezia^
lo diedi al signor Eustachio, che promise
d’avvisarnelo per lettera; ritenni per me
quello, che mi avete destinato, e non vo-
lendo esporre quello del dottor Crudeli a
qualche accidente nelle mani del Proccac-
cia , ne scriyerò sabbato al medesimo signor
Crudeli, che mi avvisi per cui mano deb-
ba mandargliela; poichè la solita licenza
d’estraerlo da Boloffna forse non si avreb-
O
be senza esibir il libro a chì dee segnarla,
è l’esibirlo sarebbe un azzardarlo . Questo
az-