Inedite. 171
si fosse creduto almen da colorOj che so-
lo per sama conoscono la Bassi ; perchè chi
seco tratta, nè pure qualunque piccola co-
sa in questo genere crederebbe. Alla di-
vina Bergalli, qualor la vedete, recate sem-
pre le mie raccomandazioni. Madama ha
la febbre j e mi dicouo che sia terzana dop-
pia : rae ne dispiace inoltissiino, e a voi
ancora ne dee dispiacere . Yicini vi abbrac-^
cia, ed io sono il vostro etc.
★ di ★ O ★ O ★ O ★ O ★ O ★ O ★ o ★ o * o ★ o ★ o ★
VI.
Bologna 2^. giugno ly5a.
10 vi rìngrazio moltissimo della diligenz»
vostra nello scrivermi, e della vostra bon-
tà ecortesia, scrivendomi sì soavemente e
con tante espressioni d’amore. Di quella
parte, che riguarda la laude mia non così
volontieri io vi ringrazio ; perchè non pos-
so credere che da altro derivi che dal pen-
sar che yoi fate, ch'io ami di esser loda-
to
si fosse creduto almen da colorOj che so-
lo per sama conoscono la Bassi ; perchè chi
seco tratta, nè pure qualunque piccola co-
sa in questo genere crederebbe. Alla di-
vina Bergalli, qualor la vedete, recate sem-
pre le mie raccomandazioni. Madama ha
la febbre j e mi dicouo che sia terzana dop-
pia : rae ne dispiace inoltissiino, e a voi
ancora ne dee dispiacere . Yicini vi abbrac-^
cia, ed io sono il vostro etc.
★ di ★ O ★ O ★ O ★ O ★ O ★ O ★ o ★ o * o ★ o ★ o ★
VI.
Bologna 2^. giugno ly5a.
10 vi rìngrazio moltissimo della diligenz»
vostra nello scrivermi, e della vostra bon-
tà ecortesia, scrivendomi sì soavemente e
con tante espressioni d’amore. Di quella
parte, che riguarda la laude mia non così
volontieri io vi ringrazio ; perchè non pos-
so credere che da altro derivi che dal pen-
sar che yoi fate, ch'io ami di esser loda-
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