L E T T E R È
Sì voi sedere in alto e glorìoso
Scantio tra' Padri il mio signor vedrete ;
Quel, che talora obhlia cibo e riposo $
Pregliando inteso alla comun quiete.
E cniedetelo pure ai fratei vostri
Se alle più fredde notti e ai soli ardenti
Stancò la mente ; altrui non a sè nato s
Giusto è però, se dei diritti nostri,
Tra ì suoni e iplausi delle allegre genti,
IL somrno onore a custodir gli è dato.
M'era scordato didirvi,, che cosa parmi di-
vina quell’endecasillabo scritto alVolpi. Se
molte cose farete simili, potrete raccorle
insieme, e farne un volume che molto sa-
rà tenuto in pregio . Io mi rallegro molto
con voi , e per lo amore ch’io porto alia
poesia , desidero che non l’abbandoniate
giammai. Francesco viscrive, e però non
ho che dirvi a nome suo. State sano, e
scrivetemi, e amatemi .
Sì voi sedere in alto e glorìoso
Scantio tra' Padri il mio signor vedrete ;
Quel, che talora obhlia cibo e riposo $
Pregliando inteso alla comun quiete.
E cniedetelo pure ai fratei vostri
Se alle più fredde notti e ai soli ardenti
Stancò la mente ; altrui non a sè nato s
Giusto è però, se dei diritti nostri,
Tra ì suoni e iplausi delle allegre genti,
IL somrno onore a custodir gli è dato.
M'era scordato didirvi,, che cosa parmi di-
vina quell’endecasillabo scritto alVolpi. Se
molte cose farete simili, potrete raccorle
insieme, e farne un volume che molto sa-
rà tenuto in pregio . Io mi rallegro molto
con voi , e per lo amore ch’io porto alia
poesia , desidero che non l’abbandoniate
giammai. Francesco viscrive, e però non
ho che dirvi a nome suo. State sano, e
scrivetemi, e amatemi .