I N E D I T E .
2lS
XX.
Bologna 12. sebbrajo 1735.
10 ricevo una gentilissima vostra, <5ella
quale vi rendo milìe grazie , come dell’aver
consegnato al signor di Crozat le due me-
daglie. Circa quello, che mi dite dei no-
stri averi a Parigi , quello mi dite, ch’io
già credea , onde potete credere che non
m’è stato poi sì doloroso l’avviso, che me
ne date; perchè già l’animo v’era disposto .
Quanto più sempre però me ne renderete
instrutto, serapre più quello farete, che io
desidero. Intorno a monsieur Chuberi voi
mi avete fatto maravigliare < Come vanno
le cose di questo mondo ! Guardateyi di
non fare lo stesso. Sapete voi chi è mor-
to? L’abate Battaglini, quegli, che m'intro»
dusse nella buona grazia di madamigella E-
dwin. A leì appunto ho mandato la mia
tragedia, essendo a lei dedicata; onde se
passate in Inghilterra, vi prego a fare ch©
l’abbia a buon grado. II nostro buon Man-
O 3 fredi
2lS
XX.
Bologna 12. sebbrajo 1735.
10 ricevo una gentilissima vostra, <5ella
quale vi rendo milìe grazie , come dell’aver
consegnato al signor di Crozat le due me-
daglie. Circa quello, che mi dite dei no-
stri averi a Parigi , quello mi dite, ch’io
già credea , onde potete credere che non
m’è stato poi sì doloroso l’avviso, che me
ne date; perchè già l’animo v’era disposto .
Quanto più sempre però me ne renderete
instrutto, serapre più quello farete, che io
desidero. Intorno a monsieur Chuberi voi
mi avete fatto maravigliare < Come vanno
le cose di questo mondo ! Guardateyi di
non fare lo stesso. Sapete voi chi è mor-
to? L’abate Battaglini, quegli, che m'intro»
dusse nella buona grazia di madamigella E-
dwin. A leì appunto ho mandato la mia
tragedia, essendo a lei dedicata; onde se
passate in Inghilterra, vi prego a fare ch©
l’abbia a buon grado. II nostro buon Man-
O 3 fredi