Inebite. Scg
spreaux anzi che dirle gotiques dovesse aver
detto 7'omane o siciliane o greche, o s'al-
tro aggiunto v’ ha tolto dai paesi o dalle
nazioni, che possa innalzarne e farne al-
trui sentire Ia gentilezza. Ma veniamo al
sonetto, del quale m’era quasi scordato,
d’una in altra cosa passando, come si suol
fare . Or eccolo :
Sacro mio cigno, e ancor non piovve mai
Fiamma dal ciel su l' esecranda cliioma
JDi questa Bahilonia ejnpia, e non Roma?
Gran Dio, per qual cagioix tardata Vhai?
Che sozza tanto é iniqua io la trovai
In questo, che pur santo anno si noma,
Sì da Genere e Bacco oppressa e doma,
Che l' antico peccar vince d’assai.
Siede al di lei governo un innocente
Pastor, che con la voce e con Vesempio
Cerca guei'irla, di che ognun dispera ;
E pur la iniqua egra hugiarda gente
In ogni e strada e piazza e loggia e tempio
Lo maledice da mattino a sera .
Y 3
Àltre
spreaux anzi che dirle gotiques dovesse aver
detto 7'omane o siciliane o greche, o s'al-
tro aggiunto v’ ha tolto dai paesi o dalle
nazioni, che possa innalzarne e farne al-
trui sentire Ia gentilezza. Ma veniamo al
sonetto, del quale m’era quasi scordato,
d’una in altra cosa passando, come si suol
fare . Or eccolo :
Sacro mio cigno, e ancor non piovve mai
Fiamma dal ciel su l' esecranda cliioma
JDi questa Bahilonia ejnpia, e non Roma?
Gran Dio, per qual cagioix tardata Vhai?
Che sozza tanto é iniqua io la trovai
In questo, che pur santo anno si noma,
Sì da Genere e Bacco oppressa e doma,
Che l' antico peccar vince d’assai.
Siede al di lei governo un innocente
Pastor, che con la voce e con Vesempio
Cerca guei'irla, di che ognun dispera ;
E pur la iniqua egra hugiarda gente
In ogni e strada e piazza e loggia e tempio
Lo maledice da mattino a sera .
Y 3
Àltre