Inedite, 17
ml , clie son certo se vecleste la consola~
zione che io ci avrò, che non ci pensere-
ste su un momento . Io ora sono per di-
sperazione in Padova, dico per disperazio-
ne, perchè il non potermi accomodar a
Venezia mi vi ha principalmente cacciato.
Uno di questi dì comincierà per me la co-
media, dico comedia lo andare in volta ch©
io farò a sentir questi Soloni dalla catte-
dra; de’quali vi scriverò alcuna cosa poi .
Priegovi del mio venir costà, nè d’ altro
non far parola a persona, poichè queste co-
se si voglion fare più che dire. Agli ami-
ci raccomandatemi e a madama altresì, la
quale se si dorrà del giudizio mio, si dor-
rà pure di lei medesima. Scrivetemi se voi
scrivete quel : Come costanza al mondo è
rara col punto ammirativo, o no. Ainate-
mi, Zanottino mio , e datemi dell’ amor
vostro quella prova che io desidero il più *
Qual’ella si sia voi il vi sapete bene. Ad-
dio.
B ’
To: XII.
ml , clie son certo se vecleste la consola~
zione che io ci avrò, che non ci pensere-
ste su un momento . Io ora sono per di-
sperazione in Padova, dico per disperazio-
ne, perchè il non potermi accomodar a
Venezia mi vi ha principalmente cacciato.
Uno di questi dì comincierà per me la co-
media, dico comedia lo andare in volta ch©
io farò a sentir questi Soloni dalla catte-
dra; de’quali vi scriverò alcuna cosa poi .
Priegovi del mio venir costà, nè d’ altro
non far parola a persona, poichè queste co-
se si voglion fare più che dire. Agli ami-
ci raccomandatemi e a madama altresì, la
quale se si dorrà del giudizio mio, si dor-
rà pure di lei medesima. Scrivetemi se voi
scrivete quel : Come costanza al mondo è
rara col punto ammirativo, o no. Ainate-
mi, Zanottino mio , e datemi dell’ amor
vostro quella prova che io desidero il più *
Qual’ella si sia voi il vi sapete bene. Ad-
dio.
B ’
To: XII.