2 6 L E T T E H È
za; e con ragione; poichè il sistema della
vita mia si dipenderà in gran parte dal sh
stema della vostra , la quale vedete se io
abbia ragione di desiderare che sia felice
e tranquilla; e questo appunto, come v’ho
scricto già, è quello che mi turba non po-
co . Che se quelli che assai amano temon
molto, io che v’amo senza fine, son tur-
bato altresì senza fìne . Oh Dio ! quando
avrò io le lettere vostre ? nelle quali cer-
tamente mi direte di questo asfare alcuna
cosa. In aspettando queste, debbo rispon-
dere ad una umanissima vostra delsordina-
rio varcato, in cui non so se la eleganza
e la venustà superi l’amore e la bontà vo-
stra per me, e questo dieo ancora per ri-
spetto della elegia vostra. Questo so bene
che sx nell’una, che nell’altra queste cose
vi sono in modo , che io niente più da nes-
suna parte posso desiderare; e se io posso
dire , che nol so : Scis quam elegans for-
inàrum speciator siem, posso dir certamen-
te : Sai quauto io desideri d’essere ainato
da te, e quanto io sia insaziabile e deside-
roso di questo . La vostra elegia, com’io
v’ho scritto, mi pare una delle belle cose
che
za; e con ragione; poichè il sistema della
vita mia si dipenderà in gran parte dal sh
stema della vostra , la quale vedete se io
abbia ragione di desiderare che sia felice
e tranquilla; e questo appunto, come v’ho
scricto già, è quello che mi turba non po-
co . Che se quelli che assai amano temon
molto, io che v’amo senza fine, son tur-
bato altresì senza fìne . Oh Dio ! quando
avrò io le lettere vostre ? nelle quali cer-
tamente mi direte di questo asfare alcuna
cosa. In aspettando queste, debbo rispon-
dere ad una umanissima vostra delsordina-
rio varcato, in cui non so se la eleganza
e la venustà superi l’amore e la bontà vo-
stra per me, e questo dieo ancora per ri-
spetto della elegia vostra. Questo so bene
che sx nell’una, che nell’altra queste cose
vi sono in modo , che io niente più da nes-
suna parte posso desiderare; e se io posso
dire , che nol so : Scis quam elegans for-
inàrum speciator siem, posso dir certamen-
te : Sai quauto io desideri d’essere ainato
da te, e quanto io sia insaziabile e deside-
roso di questo . La vostra elegia, com’io
v’ho scritto, mi pare una delle belle cose
che