L E T T £ n E
114
D E L C O N T E
ALGAROTTI
LIII.
Firenze 15. dicembre l'jZZ.
•A. molte cose conviemmi rispondere ri-
spondendo all’umanissiraa lettera vostra; e
rispondendo alla lettera vostra vorrei pur
ancora poter rispondere all’affetto vostro ,
di cui ella è tutta sparsa , facendomi ella
certo , come pur fa, che voi tuttodì sete
occupato per quelle rime mie, che se non
meritasser per altro l’oscurità e le tenebre,
le meriterebbon certamente per la noja ch'
elleno tutto giorno vi dànno. Ma voi pur
sapete corae son fatte le donne , che per
poco merito ch’elleno abbiano , si credon
però sempre d’ averne assai per tener oc-
cupati gli uomini per sè da inattino a se-
ra . Ma per tornare alle rime mie , che
ngn
114
D E L C O N T E
ALGAROTTI
LIII.
Firenze 15. dicembre l'jZZ.
•A. molte cose conviemmi rispondere ri-
spondendo all’umanissiraa lettera vostra; e
rispondendo alla lettera vostra vorrei pur
ancora poter rispondere all’affetto vostro ,
di cui ella è tutta sparsa , facendomi ella
certo , come pur fa, che voi tuttodì sete
occupato per quelle rime mie, che se non
meritasser per altro l’oscurità e le tenebre,
le meriterebbon certamente per la noja ch'
elleno tutto giorno vi dànno. Ma voi pur
sapete corae son fatte le donne , che per
poco merito ch’elleno abbiano , si credon
però sempre d’ averne assai per tener oc-
cupati gli uomini per sè da inattino a se-
ra . Ma per tornare alle rime mie , che
ngn