374 L E T T E R E
che voi non siate qui in questo tempo, c
so che così creclono alcuni altri clie son
vostri aniici ; perchè non ci fidiamo che
voi poteste esser sicuro da mille insolen-
ze. "Voi sapete l’impolitezza, l’ignoranza a
la malignità che inondano per tutto que-
sto paese ; nè régnano solamente nella ple-
be, ma occupano anche quelli che dovreb-
bono tanto più esser colti e gentili, quan-
to meno lo sono . Me hanno per Prussia-
no, e già ho avuto lettere cieche. Hanno
sparso sonetti , e sento che uno n’ è con-
tro di voi . Yan dicendo che il principe
vi ha vietato di metter piede in Venezia
ed in Padova , ordinandovi che misuriate
meglio le vostre parole ; e dicono che in
Vrerona sono stati appiccati due ingaggiatori
del Re di Prussia, che aveano corrisponden-
za con voi . La rabbia, Gon cui si parla ,,
è incredibile , e tale , che quantunque io
faccia una vita, corne sapete, ritiratissima,
pure me n’ è giunto il romore ; e ne son
fatto certo da alcuni che usano alle con-
versazioni ed ai cafsè. Questo paese è co-
sì sciocco e così maligno, che sarà diffìci-
le troyaryi l’eguale; e eredetemi che è an-
che
che voi non siate qui in questo tempo, c
so che così creclono alcuni altri clie son
vostri aniici ; perchè non ci fidiamo che
voi poteste esser sicuro da mille insolen-
ze. "Voi sapete l’impolitezza, l’ignoranza a
la malignità che inondano per tutto que-
sto paese ; nè régnano solamente nella ple-
be, ma occupano anche quelli che dovreb-
bono tanto più esser colti e gentili, quan-
to meno lo sono . Me hanno per Prussia-
no, e già ho avuto lettere cieche. Hanno
sparso sonetti , e sento che uno n’ è con-
tro di voi . Yan dicendo che il principe
vi ha vietato di metter piede in Venezia
ed in Padova , ordinandovi che misuriate
meglio le vostre parole ; e dicono che in
Vrerona sono stati appiccati due ingaggiatori
del Re di Prussia, che aveano corrisponden-
za con voi . La rabbia, Gon cui si parla ,,
è incredibile , e tale , che quantunque io
faccia una vita, corne sapete, ritiratissima,
pure me n’ è giunto il romore ; e ne son
fatto certo da alcuni che usano alle con-
versazioni ed ai cafsè. Questo paese è co-
sì sciocco e così maligno, che sarà diffìci-
le troyaryi l’eguale; e eredetemi che è an-
che