Inedite. Gg
Temo che ne abbiate deposto il pensiero.
Perdo inolto in così fatto cangiamento vo-
stro. Bisognerà cbe io venga a vedervi a
Vinegia , dove ancora una volta pria di mo-
rire desidero godere dell’amabile ed utilis-
sima vostra compagnia. Ainate il vostro
grande ammiratore servo ed amico per-
petuo.
YI.
Parma 24- ottobre iy56.
Da l signor conte Cantelli mi si rendo
una vostra soavissima lettera. Essa è ru-
giada, che cade sopra un campo lunga-
mente sitibondo. Non vi dirò di quante»
grazie e di quante lusinghe sia ripiena per
me. Vi sono tutte quelle, che l’amor vo-
stro vi ha suggerite. Io vorrei meritar quel-
le lodi, che mi date. All’egregio Betti-
nelli ho fatta giunger quella, che mi rac-
comandaste. Mi ha richiesta la divina epi-
E 3 stola
Temo che ne abbiate deposto il pensiero.
Perdo inolto in così fatto cangiamento vo-
stro. Bisognerà cbe io venga a vedervi a
Vinegia , dove ancora una volta pria di mo-
rire desidero godere dell’amabile ed utilis-
sima vostra compagnia. Ainate il vostro
grande ammiratore servo ed amico per-
petuo.
YI.
Parma 24- ottobre iy56.
Da l signor conte Cantelli mi si rendo
una vostra soavissima lettera. Essa è ru-
giada, che cade sopra un campo lunga-
mente sitibondo. Non vi dirò di quante»
grazie e di quante lusinghe sia ripiena per
me. Vi sono tutte quelle, che l’amor vo-
stro vi ha suggerite. Io vorrei meritar quel-
le lodi, che mi date. All’egregio Betti-
nelli ho fatta giunger quella, che mi rac-
comandaste. Mi ha richiesta la divina epi-
E 3 stola