143 L E T T E R E
chè ella venga, sarà per me la ben venu-
ta, l’inchinerò come una nuova sorella del-
le muse, e dal canto mio farò quanto il
suo raerito richiede .
Aglauro nna volta mi amò. Mi conten-
terò che Corilla mi sofsra. Amateini voi,
e credetemi senza complimenti il vostro
ammiratore ed amico immutabile .
★ Os ★ 0> ★ CU "k 0> ★ CZ> ★ * G ★ dD ★ CD ★ 0> ★
XLI.
Parma y. JeZ iy63,
Xnfinito è il piacere, che mi reca il vo-
stro ristabilimento . Benedetto sia codesto
aere pisano, che dolceinente inspirato nel
vostro petto vi ha fatto risorgere. Novelle
triste mi vennero di Bologna quando ne
partiste. Yolli saper di voi dall' incompa-
rabile dama, che merita i vostri omaggi e
quelli di tutto il bel mondo . Ella mi as-
sicurò che il male vostro non era grave ,
nè difsìcile da risanarsi. Ora io sono con-
tento.
chè ella venga, sarà per me la ben venu-
ta, l’inchinerò come una nuova sorella del-
le muse, e dal canto mio farò quanto il
suo raerito richiede .
Aglauro nna volta mi amò. Mi conten-
terò che Corilla mi sofsra. Amateini voi,
e credetemi senza complimenti il vostro
ammiratore ed amico immutabile .
★ Os ★ 0> ★ CU "k 0> ★ CZ> ★ * G ★ dD ★ CD ★ 0> ★
XLI.
Parma y. JeZ iy63,
Xnfinito è il piacere, che mi reca il vo-
stro ristabilimento . Benedetto sia codesto
aere pisano, che dolceinente inspirato nel
vostro petto vi ha fatto risorgere. Novelle
triste mi vennero di Bologna quando ne
partiste. Yolli saper di voi dall' incompa-
rabile dama, che merita i vostri omaggi e
quelli di tutto il bel mondo . Ella mi as-
sicurò che il male vostro non era grave ,
nè difsìcile da risanarsi. Ora io sono con-
tento.