Inedite»
299
X.
Reggio 23. febbrajo 1 760,
L signor abate Spallanzani ben poto a V.
S. I. pensa di dare alle starape un piccio-
10 volume, e vuole procacciargli credito
anche col titolo di un illustre Mecenate .
Perciò non sapendo come meglio eseguire
11 suo ragionevole e giusto pensamento, ha
rivolto gli occhi sopra dilei, che può ora-
mai proteggere col solo nome suo chi co-
mincia ad entrare con pubblica prova nell’
agone letterario . Avendorai pertanto co-
municata l’ idea sua, non potei non com-
mendarnelo , ed egli in tal punto m’ im-
pegnò a farmene mediatore con V. S. I.,
dal che non potei ritirarrai , essendo io
molto premuroso deli’onore di quel giovi-
ne, per cui spero vedere accresciuto il no-
me della città nostra . Pertanto io la pre-
go quanto so e posso a non lasciare andar
vuoto un desiderio così giusto , e vincer©
quel
299
X.
Reggio 23. febbrajo 1 760,
L signor abate Spallanzani ben poto a V.
S. I. pensa di dare alle starape un piccio-
10 volume, e vuole procacciargli credito
anche col titolo di un illustre Mecenate .
Perciò non sapendo come meglio eseguire
11 suo ragionevole e giusto pensamento, ha
rivolto gli occhi sopra dilei, che può ora-
mai proteggere col solo nome suo chi co-
mincia ad entrare con pubblica prova nell’
agone letterario . Avendorai pertanto co-
municata l’ idea sua, non potei non com-
mendarnelo , ed egli in tal punto m’ im-
pegnò a farmene mediatore con V. S. I.,
dal che non potei ritirarrai , essendo io
molto premuroso deli’onore di quel giovi-
ne, per cui spero vedere accresciuto il no-
me della città nostra . Pertanto io la pre-
go quanto so e posso a non lasciare andar
vuoto un desiderio così giusto , e vincer©
quel