320 L E T T E R E
Nel rileggere le cli lei opere mi sono
abbattuto nella lettera diretta al dottor Do-
menicoFabri, ove ella porta in mostra va-
rj esernpj cli belle traduzioni. Mi è sovve-
nuto tosto di una fatta estemporaneamen-
te dal Zainpieri sopra qual celebre distico
da porsi al sepolcro di Rafsaello diUrbino.
Hic ille est Raphael, metuit quo sospite vinci
Rermn magna parens, et moriente mori.
Qnesti è quel Rafael, cui vivo vinta
Esser temè natura, e morto estinta.
E quella traduzione che fa il Dryden
clel verso celebre cli Orazio :
Cui meliore luto Jìnxit prcecordia Titan,
Whom infus'd Titan sorm d of hetter clay,
non è ella leggiadrissima? Ma io porto not-
tole ad Atene a narrar tali cose a Y. S.
Illustrissima . Meglio sarà dunque, che iO
lasciando da parte le cose inutili mi resti
pieno di stima e di rispetto .
Nel rileggere le cli lei opere mi sono
abbattuto nella lettera diretta al dottor Do-
menicoFabri, ove ella porta in mostra va-
rj esernpj cli belle traduzioni. Mi è sovve-
nuto tosto di una fatta estemporaneamen-
te dal Zainpieri sopra qual celebre distico
da porsi al sepolcro di Rafsaello diUrbino.
Hic ille est Raphael, metuit quo sospite vinci
Rermn magna parens, et moriente mori.
Qnesti è quel Rafael, cui vivo vinta
Esser temè natura, e morto estinta.
E quella traduzione che fa il Dryden
clel verso celebre cli Orazio :
Cui meliore luto Jìnxit prcecordia Titan,
Whom infus'd Titan sorm d of hetter clay,
non è ella leggiadrissima? Ma io porto not-
tole ad Atene a narrar tali cose a Y. S.
Illustrissima . Meglio sarà dunque, che iO
lasciando da parte le cose inutili mi resti
pieno di stima e di rispetto .