L E T T E sl E
S4o
DEL CONTE
ALGAROTTI
V.
Venezia 5. gennajo 1746.
Io prendo la Iibertà di trasraetterle un li-
bretto uscito in luce la state passata, e di
cui rarissimi sono gli esemplari. Ella giu-
dicherà raeglio di chicchessia del valore di
esso, mercè la tanta dottrina sua, e’1 finis-
sirao suo gusto nelle cose letterarie. Mi
piacerà senza fine intenderne il giudizio
suo, ch’io fìn da ora riverisco, e venero ;
e proferendomi tutto al servigio suo ho l'
onor d'essere pieno della maggior gratitu-
dine, e della più alta stirna .
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S4o
DEL CONTE
ALGAROTTI
V.
Venezia 5. gennajo 1746.
Io prendo la Iibertà di trasraetterle un li-
bretto uscito in luce la state passata, e di
cui rarissimi sono gli esemplari. Ella giu-
dicherà raeglio di chicchessia del valore di
esso, mercè la tanta dottrina sua, e’1 finis-
sirao suo gusto nelle cose letterarie. Mi
piacerà senza fine intenderne il giudizio
suo, ch’io fìn da ora riverisco, e venero ;
e proferendomi tutto al servigio suo ho l'
onor d'essere pieno della maggior gratitu-
dine, e della più alta stirna .
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