L E T T E R E
36i]
DI MONSIGNOR
MICHELANGELO GIACOMELLI (0
I.
Jxoma i5. marzo 1758.
G odo sommamente di avere in qualche
parte contribuito al piacere, che dite aver
preso
(1) Scrittore eloquente della più tersa lati-
nità, e grecista famoso . Le sue lodatissime tra-
duzioni dal greco di Caritone, del Prometeo
d’ Éschilo, deli’ Eletùra di Sofocle, e le dottis-
sime illustrazioni, onde le corredò, disfusero do-
vunque, e meritamente, la riputazion del suo
nome . Serbasi di lui fra le carte del co: AI-
garotti un libretto di note greclre, che voleva
aggiungere in una nuova edizione al suo co-
mento dell' Elettra di Sofocle, e le quali, ove
fossero pubblicate , non picciolo pregio accre-
scerebbero a quell' eruditissimo lavoro .
36i]
DI MONSIGNOR
MICHELANGELO GIACOMELLI (0
I.
Jxoma i5. marzo 1758.
G odo sommamente di avere in qualche
parte contribuito al piacere, che dite aver
preso
(1) Scrittore eloquente della più tersa lati-
nità, e grecista famoso . Le sue lodatissime tra-
duzioni dal greco di Caritone, del Prometeo
d’ Éschilo, deli’ Eletùra di Sofocle, e le dottis-
sime illustrazioni, onde le corredò, disfusero do-
vunque, e meritamente, la riputazion del suo
nome . Serbasi di lui fra le carte del co: AI-
garotti un libretto di note greclre, che voleva
aggiungere in una nuova edizione al suo co-
mento dell' Elettra di Sofocle, e le quali, ove
fossero pubblicate , non picciolo pregio accre-
scerebbero a quell' eruditissimo lavoro .