$8$ L E T T E R E
qual senatore, che cacciato in esilio, vi-
vendo in Sicilia del raestiere di retore prce-
fationibus fortunam suam ulciscebatur.
-k O + 0*0 * O* O * O * 0*0* 0*0*0 * o *
VI.
Roma 19. decembre ij5g.
-Ambidue noi crediamo d’essere stati, voi
1 ultimo a scrivere a me, io l’ultimo a
scrivere a voi . Ho ricercato più volte le
notizie della persona vostra, e non ho sa-
puto altro, che praticando voi qualche vol-
ta di ritirarvi dai commercio umano, for-
se quello era un tempo di tali vostri riti-
ri; onde non ho voluto disturbarvi, suppo-
nendo, che sì fatti tempi sieno da voi con-
secrati alle muse .
La vostra lettera poi, della quale mi par-
late, non rai è pervenuta : mi vidi bensx
osfrirsi alla vista sul tavolino le vostre let-
tere in versi, le quali i iniei domestici non
seppero dirini chi l’avesse portate. Ma io
co-
qual senatore, che cacciato in esilio, vi-
vendo in Sicilia del raestiere di retore prce-
fationibus fortunam suam ulciscebatur.
-k O + 0*0 * O* O * O * 0*0* 0*0*0 * o *
VI.
Roma 19. decembre ij5g.
-Ambidue noi crediamo d’essere stati, voi
1 ultimo a scrivere a me, io l’ultimo a
scrivere a voi . Ho ricercato più volte le
notizie della persona vostra, e non ho sa-
puto altro, che praticando voi qualche vol-
ta di ritirarvi dai commercio umano, for-
se quello era un tempo di tali vostri riti-
ri; onde non ho voluto disturbarvi, suppo-
nendo, che sì fatti tempi sieno da voi con-
secrati alle muse .
La vostra lettera poi, della quale mi par-
late, non rai è pervenuta : mi vidi bensx
osfrirsi alla vista sul tavolino le vostre let-
tere in versi, le quali i iniei domestici non
seppero dirini chi l’avesse portate. Ma io
co-