In-ebite»
GIUSEPPE PECIS
Y.
Milano 5. dicembre i ySg.
N on lio potuto l’ordinario scorso rispon-
dere alF umanissima lettera di Y. S. Illu-
strissìma, perchè trovandomi ancora in vil-
la, non 1’ ho a tempo ricevuta . Per la stes-
sa cagione non ho potuto ancora presenta-
re ì complimenti suoi all’ indicata dama e
cavalieri ; ma fra pochi giorni potrò ubbi-
dirla.
Le gentiìissime espressioni, di cui V. S.
lllustrissima mi onora, mi rendono sempre
più di me stesso siiperbo ; e dopo ch’ ella
si degna di desiderare il mio Cesare, mi
si è raddoppiato l’ardore, e l’interesse dl
presto pubblicarlo . Aspetto con vera impa-
zienza le cose sue novellamente uscite: non
possono non essere siccome Paltre ecceìlen-
ti.
GIUSEPPE PECIS
Y.
Milano 5. dicembre i ySg.
N on lio potuto l’ordinario scorso rispon-
dere alF umanissima lettera di Y. S. Illu-
strissìma, perchè trovandomi ancora in vil-
la, non 1’ ho a tempo ricevuta . Per la stes-
sa cagione non ho potuto ancora presenta-
re ì complimenti suoi all’ indicata dama e
cavalieri ; ma fra pochi giorni potrò ubbi-
dirla.
Le gentiìissime espressioni, di cui V. S.
lllustrissima mi onora, mi rendono sempre
più di me stesso siiperbo ; e dopo ch’ ella
si degna di desiderare il mio Cesare, mi
si è raddoppiato l’ardore, e l’interesse dl
presto pubblicarlo . Aspetto con vera impa-
zienza le cose sue novellamente uscite: non
possono non essere siccome Paltre ecceìlen-
ti.