I N E X> I T E ,
s53
D E L M E D E S I M O
XVII.
Bologna 24» marzo 1760,
Dal signor Giuseppe Nasi di Modena mi
sono stati spediti in questi passati giorni quat-
tro esernplari del bellissimo suo prolegome-
no di Cesare. Aspetto da V. S. Illustrissi-
xna ie disposizioni che ne farà ; ed io sarò
sedele esecutore de’suoi comandi.
Che dirà ella della mia sventura? Quat-
tro giorni è stato qui il sig. conte di Fir-
mian ; e quei quattro giorni io sono stato
costretto a guardar la camera , ritenutovi
da un gravissimo raffreddore , che era in-
cominciato molte giornate innanzi, e non
è cessato del tutto per ancora. La prego,
come prirna ne avrà occasione , signifìcar-
gli il rnio dolore : ma bene spero rifarmi
un giorno di un tanto danno, e insieme
con la sua compagnia godere anche quella
di
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D E L M E D E S I M O
XVII.
Bologna 24» marzo 1760,
Dal signor Giuseppe Nasi di Modena mi
sono stati spediti in questi passati giorni quat-
tro esernplari del bellissimo suo prolegome-
no di Cesare. Aspetto da V. S. Illustrissi-
xna ie disposizioni che ne farà ; ed io sarò
sedele esecutore de’suoi comandi.
Che dirà ella della mia sventura? Quat-
tro giorni è stato qui il sig. conte di Fir-
mian ; e quei quattro giorni io sono stato
costretto a guardar la camera , ritenutovi
da un gravissimo raffreddore , che era in-
cominciato molte giornate innanzi, e non
è cessato del tutto per ancora. La prego,
come prirna ne avrà occasione , signifìcar-
gli il rnio dolore : ma bene spero rifarmi
un giorno di un tanto danno, e insieme
con la sua compagnia godere anche quella
di