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L E T T E R E
D E L CONTE
ALGAROTTI
XIX.
Bologna 5. aprile 1760.
jÀl signor dottore Zanotti ho letto questi
passati giorni Farticolo della lettera sua, che
lo riguarda . Egli ne ha avuto quel piace-
re , che uno ha , quando si sente ìodare
da persona che moltissimo stima ed onorai
e sì mi ha commesso di renderne a V. S.
Illustrissima grazie senza hne . Lo stesso
piacere ho sentito anch’ io al ìeggere ìa
lettera di mr, di Voitaire, ch’ella ha voìuto
trasmettermi, e le ne ho obbligo infinito .
Da lui medesimo seppi, or sono parecchie
settìmane, ch’ erano fatte pubbliche le ope»
re du Philosophe de Sans-souci. Non si pe-
netra il come ciò sia avvenuto ; e moltis-
sime sono le conghietture , che intorno a
ciò fannosi a Berlino e a Parigi. lo non
ho
L E T T E R E
D E L CONTE
ALGAROTTI
XIX.
Bologna 5. aprile 1760.
jÀl signor dottore Zanotti ho letto questi
passati giorni Farticolo della lettera sua, che
lo riguarda . Egli ne ha avuto quel piace-
re , che uno ha , quando si sente ìodare
da persona che moltissimo stima ed onorai
e sì mi ha commesso di renderne a V. S.
Illustrissima grazie senza hne . Lo stesso
piacere ho sentito anch’ io al ìeggere ìa
lettera di mr, di Voitaire, ch’ella ha voìuto
trasmettermi, e le ne ho obbligo infinito .
Da lui medesimo seppi, or sono parecchie
settìmane, ch’ erano fatte pubbliche le ope»
re du Philosophe de Sans-souci. Non si pe-
netra il come ciò sia avvenuto ; e moltis-
sime sono le conghietture , che intorno a
ciò fannosi a Berlino e a Parigi. lo non
ho