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https://doi.org/10.11588/diglit.28094#0132
L E T T E R E
ALGAROTTI
XXVI.
Bologna 3i. maggîo iy5g.
Ho veduto questi pa9sati giorni in Parma
il padre Bettinelli, ii quale è stato di tan-
to felice da potervi vedere et udire nelîe
vostre deliziose delizie . L’avrei ancora più
îungo tempo veduto per il piacere singolar-
mente di parlar seco di voi, se me lo aves-
se permesso lo stato di mia salute somma-
mente languido. Giô ha fatto che io afo-
brevj di inolto il mio soggiorno in quella
città ; dove mi avea invitato la grazia deï
reale infaate, e la rappresentazione di îAns’
opera di un nuovo gusto, dove sono riuni-
ti lo spettacolo francese e la musica itaîia-
na. Da Parma vi sarà trasmessa una trage-
dia italiana, sopra ia quale si desidera il
giu-
ALGAROTTI
XXVI.
Bologna 3i. maggîo iy5g.
Ho veduto questi pa9sati giorni in Parma
il padre Bettinelli, ii quale è stato di tan-
to felice da potervi vedere et udire nelîe
vostre deliziose delizie . L’avrei ancora più
îungo tempo veduto per il piacere singolar-
mente di parlar seco di voi, se me lo aves-
se permesso lo stato di mia salute somma-
mente languido. Giô ha fatto che io afo-
brevj di inolto il mio soggiorno in quella
città ; dove mi avea invitato la grazia deï
reale infaate, e la rappresentazione di îAns’
opera di un nuovo gusto, dove sono riuni-
ti lo spettacolo francese e la musica itaîia-
na. Da Parma vi sarà trasmessa una trage-
dia italiana, sopra ia quale si desidera il
giu-