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Amico, Bernardino
Trattato delle Piante & Immaginj de Sacri Edifizi di Terra Santa: Disegnate in Ierusalemme secondo le regole della prospetiua & uera misura della lor grandezza — Firenza, 1620 [Cicognara, 3932]

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https://doi.org/10.11588/diglit.28446#0045

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D 1 TERRA SANTA.

21

‘Tiantadcl SansQ Ccnacolo , Cap. XIIII.

V E S T A è la pianta del Santo Cenacolo nel mon-
te Sion,doue s’incomincia la Palìione, e Morte dei
N ostro Saluatore, come a pieno si potrà infòrmare
ogni diuota anima leggendo San Giouanni cap. 13.
lalettera A, dimostra la Cappella, doue stà iliè-
polcro di Dauid, che è fatto à iìmilitudine di quel-
lo di Gotfredo nei monte Caluario, la Cappella è
lunga paimi quarantacinque,e quattro oncie, e lar-
ga trenta.& il sepolcro è lungo palmi noue, e largo cinque. B. Dinota il
luogo, doue sopra questa volta discese lo Spirito Santo. C. E doue s’ar-
rosti l'Agnello Pasquale,& è palmi dodici,e sei oncie largo, e diciasette, e
tre oncie lungo. D. Doue fì magnò l'Agnello,& è chiamato il luogo del-
la Cena ceremoniale,come nell’Esodo fì legge al ca. 12.& è palmi venPot-
to largo,e trentaquattro lungo,e sopra di questo si fece la Cena sacramen-
tale, & in segno di ciò s’è opposta la lettera E. per metterla poi nel suo
luogo all’alzata. I'. E la scala per doue si sale nel sudetto luogo della Ce-
nalàcramentale. G,è doue San Tomasotoccòillato diChristo ‘nostro
Signore, & è di quadro palmi quattordici, e noue oncie largo,e trenta 16-
ghi. I-I, è doue San Giouanni diceua la Messa,e vi comunicaua la madre
Santissima, & è la pritna Chiesa del Mondo, & è palmi ventisei e sètte on-
cie longo,e vèti e cinque oncie largo,e de quì fì passa all’habitato, che hog
gi è de Mori. I, è il Claustro,che è di circonferenzapalmi ventidue e tre
oncie, e ventidue, e tre oncie, e ventidua e noue oncie, doue stà vn’ar-
bore d’Oliua. K, è vn corritorio del Claustro di palmi vndici largo, e
trentasètte lungo, e per l’altra parte è lungo palmi cinquantadue, e tre
oncie. L, è la porta della Chieià, laquale non hà altro ingresso, ne
regreiso *, ma la superiore hà laporta,che riesce alla scala di fuo-
ra. M. Luogo,doue riposauano i Peregrini sotto,e sopra
è palmi dieci,e tre oncie largo, e diciannoue, e dieci
oncielungo. N. E la porta del Conuento,che
difuoraétuttafortificatadiferro. O. E
il luogo doue Nostro Signore disse
àDiscepoli : Ite prjedicate, drc.

P. Scala della Chiesa
superiore.

N

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