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Archivio storico dell'arte — 2.1889

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Fasc. VIII-IX
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Venturi, Adolfo: Ercole de' Roberti
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https://doi.org/10.11588/diglit.17348#0390

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ERCOLE DE' ROBERTI 347

Giara, vedova di Francesco Clavett o Glavee di Valenza. Sul disegno di lui, Bernardino di Venezia
intagliatore scolpì gli ornamenti della tavola; ma questa rimase di certo incompiuta, poiché, morto
il Roberti, la vedova s'accordò col pittore e miniatore Francesco de' Maineri di Parma, che vi -mise
mano, e lasciò pure interrotta l'opera. 1

Se, per via di documenti, non conosciamo che il nostro pittore attendesse ad altro dipinto fuori
della corte, può tuttavia supporsi che, nei primi tempi in cui si ritrovò a Ferrara, dipingesse la
grande pala d'altare, opera d'ingegno già maturo, per la chiesa di Santa Maria in Porto di Ravenna,
ora esistente nella galleria di Brera in Milano. L'Archivio storico dell'Arte ha già pubblicato una

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Fio. 5. — DISEGNO PER LA « PIETÀ » DI S. GIOVANNI IN MONTE

(Collezione von Beckerath a Berlino)

riproduzione dell'ancona,2 tanto che siamo dispensati dal descriverla, come già facemmo nell'Annuario
dei Musei Prussiani, allorché riuscimmo a determinarla come la più grand'opera conservata sin
qui di Ercole Roberti, e a distruggere la erronea attribuzione di essa a Stefano da Ferrara. 3 È dal-
l'esame di quell'ancona che risulta l'attinenza di Ercole con Cosmo Tura, per l'evidente riscontro nella
composizione col capolavoro di Cosmè, vanto della R. Galleria di Berlino, esistente in antico nella
chiesa di S. Giovanni Battista de' canonici lateranensi in Ferrara. Somiglianza già notata dal rifor-
matore delle Vite del Baruffaci, si per la disposizione delle ligure, che per la costruzione del trono
e la profusione in esso di bassorilievi, di metalli, di finissimi marmi.

La base del trono presenta in tre bassorilievi a monocromatt) l'Adorazione dei re magi, Gesù

1 Campori, 1 pittori degli Estensi (« Atti o mem. della
Deput. di Storia P. poi- lo prov. modenesi »), doc. xvii.
- V. nel fuse. II, pag. 06, l'articolo di G. Frizioni.

a A. Venturi, Deitràge zur Geschichta dar ferrare-
sischen Kunst (« Jahrbuch dei' koniglich preuss. Kunst-
sammlungenj » 1887, Heft. II u. III).
 
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