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Archivio storico dell'arte — 4.1891

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Fasc. V
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Recensioni e cenni bibliografici
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https://doi.org/10.11588/diglit.18090#0409

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da molti esempi che citeremo in seguito, e specialmente
dal libro di C. Friedrich intorno ai bassorilievi in avorio
del pergamo del duomo di Aquisgrana 1 e da quanto a
proposito di questa pubblicazione ebbe a scrivere E. Dob-
bert. " Oltre che a quest'ultimo, spetta anzitutto, per
quanto io sappia, al Labarte 3 ed al Bayet 4 il merito
d'aver cercato di condurre a termine la suddetta clas-
sificazione generale del materiale esistente nei due cicli
artistici che tutto lo comprendono. E se altri, come
C. Schnaase,5 non mantennero con tanto rigore le grandi

gredire le ricerche sono stati necessari anche degli ampi
lavori preparatori, ed alcuni di questi ci stanno ora in-
nanzi nelle grandi raccolte di monumenti del Garrucci,
del De Rossi, del Westwood, del Le Blant e di altri.
Invece un lavoro di questo genere di E. Aus'm Weerth
intorno all'antica scultura in avorio, già da molto tempo
annunziato, si fa ancor sempre aspettare. Anche la ricca
collezione dei calchi di rilievi in avorio eseguiti per
cura della Arundel Society, nonché le fotografie del Si-
nielli, dell'Alinari, del Ricci e di altri sono state di

CRISTO FRA PIETRO E PAOLO

(Miniatura nell'Evangeliario di Etschmiadzin).

linee di divisione così tracciate, se ne trova la spie-
gazione non solo nella difficoltà dell'impresa, ma anche
nel fatto che le idee artistiche per ed intorno al mondo
cristiano d'allora sono diventate più comuni ed hanno
trovato maggior diffusione. Per far maggiormente pro-

1 C. Friedrich, Die Elferibeinreliefs an der Kanzel des Doms zu
Aachen, 1883.

2 E. Dobbert, Zur Geschichte der Elfenbeinsculptur (Repertorium
fiir Kunstw., Band Vili, 1885).

15 Labari e, Jlistoire des arts industrìels (tu moyen ùge et a l'épo-
que de la Renaissance, 2m* édit., 1872.

4 Bayet, Ilecherches pour servir à l' Wstoire de la peinture et de
la seuìp tur e chrétiennes en Orient avant la querelle des iconoclastes,
1879. — L'art byzantin (Bibliothèque de l'enseignement des beaux-
arts).

C. Schnaase, Geschichte der bildenden Kiinste, 2te Auflage, 18G9,
Band III.

Archivio storico dell' Arte - Anno IV, Fase. V.

grandissima importanza per gli studi comparativi dei
monumenti.

Però sebbene questi studi preliminari non siano an-
cor punto finiti, pure l'incalzante smania del sapere non
può contentarsi di fermarsi a questo punto. Dobbiamo
giungere a determinare i più importanti centri artistici,
dobbiamo cercare di tener dietro nei tratti principali
allo sviluppo dell'arte in ciascuno di essi; quando sa-
remo riusciti a ciò, allora appena saremo in grado di
scrivere la storia dell'arte cristiana antica.

Il primo che, a mio giudizio, fece su questa via un
passo decisivo fu il prof. N. Kondakoff, oggi conserva-
tore del Museo dell'Eremitaggio a Pietroburgo, che nella
sua Sforici dell'urte bizantina ricavata dalle miniature
rilevò la singolare importanza che ebbero nell'arte bi-
zantina antica le regioni sud-orientali dell'Impero ro-

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