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Archivio storico dell'arte — 4.1891

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Fasc. VI
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Ridolfi, Enrico: Di alcuni ritratti delle Gallerie Fiorentine
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https://doi.org/10.11588/diglit.18090#0461

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PI ALCUNI RITRATTI DELLE GALLERIE FIOR FINTINE

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più potente della bellezza per avvincere i cuori, e tenerli strettamente legati ; una di quelle dolci
donne il cui aspetto ti rivela a prima giunta la gentilezza dell'animo, in cui intravedi gli affetti
della madre amorosa, dell' affettuosa sorella, e che ti commuovono riconducendo al tuo pensiero
l'immagine di questi cari esseri, se ne sei disgiunto o li perdesti per sempre.

E anch'essa va cercando lontano col pensiero una felicità che le si mostrò un tempo, e poi
sparve, e con lo sguardo che mira incerto dinanzi a sè, le par forse rivedere una persona cara
che non è più.

Si mostra fino a metà della persona, seduta, e volta di tre quarti a destra. Il viso ovale
è incorniciato dai biondi capelli, che divisi nel mezzo della fronte le scendono lisci lungo le gote
nascondendo l'orecchio, avvolti e contenuti da una oscura reticella guernita sul capo da un leg-

«L1 INCOGNITA »|NELLA TRIBUNA DEGLI UFFIZI.

gerissimo pizzo di filo d'oro. Il collo ha lunghetto ed alquanto inclinato innanzi, la fronte alta
e spaziosa, gli occhi di bellissimo taglio allungato, attraente lo sguardo. Il naso fine e di ele-
gante disegno, la bocca di labbra piuttosto sottili, ma di una grazia e di una soavità indicibili.
Le gote col loro contorno leggermente ondulato e col modellato loro, mostrano la persona de-
licata sì ma non estenuata, e così pure il collo, il petto, le spalle, che stanno col volto in per-
fetta armonia.

Indossa un corsetto di stoffa verde cupo molto scollato, ed ornato all'estremità di un'alta
orlatura di color rosso oscuro, con maniche larghe in alto e ristrette al polso, attaccate al busto
da nastrini pur rossi; e dallo sparato che rimane fra la manica e il corsetto esce un ampio
sboffo di finissima camicia, ornata pel traverso di una striscia di pizzo nero; come pure altro
pizzetto nero ne guarnisce sul petto, l'estremità che sporge dal busto, ed ai polsi quella delle
maniche; mentre un sottilissimo velo bianco orlato di pizzetto pur bianco, le posa gentilmente
sugli omeri. Un grembiule bianco di finissima tela e di minute pieghe è stretto alla vita da un
nastro amaranto.

Archivio storico dell'Arte - Anno V, Fase. VI.

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