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Archivio storico dell'arte — 5.1892

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Fasc. IV
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Ricci, Corrado: Giovanni da Siena
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https://doi.org/10.11588/diglit.18091#0301

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CORRADO RICCI

egli fondò e compì la ròcca di Mantova sulla riva del lago inferiore; egli fu {>iù volte a campo
per opere richieste nelle difese e negli assedi ; egli a tal uopo fu ricercato dai Fiorentini mentre
combattevano contro i Pisani ; 1 egli finalmente si recò a Milano chiamato da Gian Galeazzo Vi-
sconti perchè verificasse alcuni lavori del duomo e rilasciasse il suo parere sulla loro solidità. 2

Torniamo a Finale. Giovanni da Siena conservò qualche parte della ròcca costrutta da Berto-
lino, nel grande ampliamento o meglio nella riedificazione ch'egli ne fece per renderla abitabile
dal marchese Nicolò. Il Frassoni stampava nel 1778 che le parti conservate furono la torre
maggiore nel mezzo « ed un laterale assai vasto torrione, demolito poi con mal consiglio in questo
secolo e di cui le vestigia tuttora si veggono ». a Sorgeva forse a settentrione, ossia dalla parte
opposta all'ingresso attuale. La torre maggiore poi non fu da Giovanni conservata nel suo aspetto
primitivo, ma alzata come dimostrano i modiglioni ad archetti trilobati.

L'abbondanza delle illustrazioni che aggiungiamo a questo studio dispensa da un'inutile
ed inefficace descrizione. Preferiamo quindi dilungarci nell'esame dei documenti. Dopo quello
del 1424, che ci prova come Giovanni da Siena fosse già a Finale, ne appare un secondo niente-
meno che un decennio dopo quando già nel castello lavorava di pittura Ettore dei Bonacossi.4
11 marchese Nicolò scrive, da Fossadalbero in data del 30 gennaio 1434, a' suoi fattori gene-
rali: « Carissimi nostri, M.° Zohanne da Siena dice chel manda moza 35 de calcina per lo lavorerò
nostro dal Finale». 5 «Se così è — conclude — fategli fare la bolleta soa Ubera ». Foco dopo
(13 aprile) riscriveva ai fattori: « Yolemo che a M." Zohanne da Sena nostro Inzignero vin-
famati dare ognj septimana L. V. march.0 del suo salario che li fo ordinate ». r' Altri lavori con-
duceva contemporaneamente Giovanni per l'Estense, ond'era costretto viaggiar sempre pel Fer-
rarese. Il 15 aprile del 1436 Uguccione de Abbatta cancelliere, col visto di Leonello, faceva
pagare libra* duas et soldos quactuordecim marchesinorum ad un barcaiuolo di Ferrara perchè
portasse Giovanni da Siena a Finale, con nave a tre remi, e quindi lo riconducesse a Modena.7
Ma presto Nicolò HI volle che l'ingegnere tornasse all'opera e vedesse di procurarne il com-
pimento. Ecco una sua lettera al reggimento di Modena dell'11 agosto: « Nui havemo deliberato
chel se daga fine et compimento a le fosse de la Rocha nostra del Finale et per questo havemo
commesso a M.° Zohanne da Siena nostro Inzignero che se trasferissa lì de la septimana proxima
futura aciò che lui la seguente proxima cioè al luni che sarà luni proximo futuro ad oeto die possa
fare cominzare a lavorare. Et pertanto volemo che voi fazadi comandare cento nomini de le nostre
ville obediente li quali al dicto luni, che sarà XX del presente siano tuto al dicto lavorerò et
fazano quanto per M." Zohanne gli sera commandato. Et fatili commandare per tuta quella
septimana. Cum questo che vengano forniti de badili, zapa et vango et scale che siano al Finale
la domenica. Et successive de quando durarà el dicto lavorerò, che serà presto, manderete el dicto
M.° Zohanne quelli lavoranti che lui ve domandarli ». 8

Gli uomini della terra di Finale, il primo giorno del 1442, chiesero a Leonello, succeduto
a Niccolò nel governo del ducato, che condonasse loro il debito di lire ventiquattro di marche-
Bini prò retto mlariorum quondam M: Johannis de Seni» prò temporibus preteriti». 11 duca li appagò.8
Non si creda però che il lavoro della ròcca fosse completamente finito. Di sei anni dopo (1448)
è questo documento: « Spexa de la Rocha del finale do' dare adì viij do zenaro L. cinque de

1 Cf'r. Gius. Camcori, Artisti ital. ecc. pp. 878-79 -
Architetti e ingegneri degli Fstensi, pp. 11-21 - L. N. Cit-
tadella, Notizie.... relative a Ferrara, I, 350, 536-5(7, ecc.

2 Annali della fabbrica del duomo ili Milana, voi. I
(Milano, 1877), pp. 218 o 215 - App. I (Milano, 1888),
p. 255.

3 Op. dt, 38.

4 A. Vihturj, / primordi del Hi nascimento artistico
a Ferrara nella Rtìista storica italiana (Torino, 1884),

voi. 1, parte 11, 618,

5 R. Archivio di Stato in Modena - Camera mar-
chionale - Registro ili mandati, 1434 e 1485, e. 6 t.

■ r.ii). dr., e. 23.

7 Arch. di Stato in Modena - Camera marchionale -
Registro di ma minti. 1436-88, c. 35.

8 Campori, Architetti e ingegneri degli Estensi, p. 22.
• Arch. di Stato in Modena - Camera marchionale -

Registro di Mandati, 1441-42, c. 172.
 
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