DOI issue:
Fasc. VI
DOI article:Kristeller, Paul: Sulle origini dell'incisione in rame in Italia
DOI Page / Citation link: https://doi.org/10.11588/diglit.18092#0448
SULLE ORIGINI DELL'INCISIONE IN RAME IN ITALIA 397
incisioni, coni anche nella tecnica mostrano un genere di lavoro caratteristicamente diverso
di quello che abbiamo determinato disopra. Sono cambiate del tutto le forme delle linee,
lunghe e dritte ed egualmente fine, ed il modo di adoperarle nel dare, per via di tratteg-
giamenti stretti stretti un effetto coloristico, delle tinte diverse alle incisioni. C'è un si-
stema tanto differente, tanto più avanzato nella previsione dell'effetto delle linee sulla carta,
che non si può esitare, parmi, di assegnare le incisioni del nostro gruppo ad un periodo
di alcuni decenni anteriore a queste stampe attribuite al Baldini.
La data del libro del Bettini, del quale molte incisioni della stessa maniera certamente
LA STORIA DI VIRGILIO INCANTATORE - N. 4.
(Incisione su rame. Dresda. Kupferstich Kabinet).
sono anteriori di parecchi anni, ci porta dunque a fissare la data del nostro gruppo allo
stesso tempo, verso il periodo f440 al 1450, che già ci risultava dallo studio delle forme
del disegno, del costume e degli ornamenti.
E non c'è un vuoto fra questi due gruppi; ve ne sono altri che stanno in mezzo a loro
e ci mostrano la transizione dell'una all'altra maniera. Di queste incisioni importanti e
pure poco studiate ne parleremo un'altra volta; per ora basterà il confronto di questi due
più importanti gruppi dell'incisione fiorentina nel '400.
Non è d'uopo di dire che la data assegnata a queste nostre stampe non è che appros-
simativa per le singole incisioni del nostro gruppo, che comprende uno sviluppo di decenni.
Come, nel disegno, le differenze fra le singole incisioni sono assai considerevoli; così lo sono
anche nella tecnica, tanto che si distinguono bene diversi gradi del suo sviluppo. IL numero
dei pezzi conservati è troppo ristretto per potere determinare bene il loro progresso, ma
parmi che con certezza si possano designare come più yecchie le due incisioni della Risur-
incisioni, coni anche nella tecnica mostrano un genere di lavoro caratteristicamente diverso
di quello che abbiamo determinato disopra. Sono cambiate del tutto le forme delle linee,
lunghe e dritte ed egualmente fine, ed il modo di adoperarle nel dare, per via di tratteg-
giamenti stretti stretti un effetto coloristico, delle tinte diverse alle incisioni. C'è un si-
stema tanto differente, tanto più avanzato nella previsione dell'effetto delle linee sulla carta,
che non si può esitare, parmi, di assegnare le incisioni del nostro gruppo ad un periodo
di alcuni decenni anteriore a queste stampe attribuite al Baldini.
La data del libro del Bettini, del quale molte incisioni della stessa maniera certamente
LA STORIA DI VIRGILIO INCANTATORE - N. 4.
(Incisione su rame. Dresda. Kupferstich Kabinet).
sono anteriori di parecchi anni, ci porta dunque a fissare la data del nostro gruppo allo
stesso tempo, verso il periodo f440 al 1450, che già ci risultava dallo studio delle forme
del disegno, del costume e degli ornamenti.
E non c'è un vuoto fra questi due gruppi; ve ne sono altri che stanno in mezzo a loro
e ci mostrano la transizione dell'una all'altra maniera. Di queste incisioni importanti e
pure poco studiate ne parleremo un'altra volta; per ora basterà il confronto di questi due
più importanti gruppi dell'incisione fiorentina nel '400.
Non è d'uopo di dire che la data assegnata a queste nostre stampe non è che appros-
simativa per le singole incisioni del nostro gruppo, che comprende uno sviluppo di decenni.
Come, nel disegno, le differenze fra le singole incisioni sono assai considerevoli; così lo sono
anche nella tecnica, tanto che si distinguono bene diversi gradi del suo sviluppo. IL numero
dei pezzi conservati è troppo ristretto per potere determinare bene il loro progresso, ma
parmi che con certezza si possano designare come più yecchie le due incisioni della Risur-