Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Hinweis: Ihre bisherige Sitzung ist abgelaufen. Sie arbeiten in einer neuen Sitzung weiter.
Metadaten

Archivio storico dell'arte — 2.Ser. 1.1895

DOI Heft:
Fasc. I-II
DOI Artikel:
Supino, Igino Benvenuto: Giovanni Pisano
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.19207#0058

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
GIOVANNI PISANO

49

tutte quelle figure non hanno per nulla il carattere delle sculture dell'artista pisano. La testa
della Tergine oblunga, larga alla fronte, depressa alle mascelle, con la bocca semiaperta, 6
nella costruzione contorta e sgraziata; e le altre tutte di un ovale esagerato e prive di
espressione, diremo anzi dalla fisonomia imbambolata, caratterizzano la maniera speciale ai
seguaci del Pisano. La decorazione architettonica poi, così esageratamente trita, ci ricorda
quella della chiesetta della Spina, e ci fa con fondamento supporre possa essere stata lavo-
rata insieme alle statue qualche tempo dopo la morte di Giovanni o nella seconda metà

LA TERGINE COL FIGLIO, DI GIOVANNI PISANO

(Sulla porta del San Giovanili di Pisa)

del secolo xiv, da uno di quei tanti capo maestri dell'Opera, che sappiamo non spregevoli
scultori, quali ad esempio Lupo e Cellino di Nese,1 e sia così da accogliersi la supposizione
che quel personaggio inginocchiato possa anche essere il Gambacorti. Ma anche su questa
attribuzione dev'essere nato equivoco.

11 Rosini ci dice, che questo tabernacolo soprapposto alla porta principale del Campo-
santo vi fu situato nei tempi posteriori; e secondo la tradizione, ornava altre volte la porta
'li mezzo del Duomo. Ma l'errore del Rosini, che del resto copiò il Da Morrona, nacque dal-
l'aver letto male il Vasari, il quale invero non dice se non questo: che era cioè sulla porta
del Duomo la Tergine col figlio fra due Santi, « e quelli che a' piedi sta in ginocchioni è

1 Maestro Lupo fu tra quelli incaricati di studiare
1 ingrandimento della chiesa della Spina, e Cellino di

Archivio Storico dell'Arte, Anno Vili, fuse. I-II.

Nese scolpì a Pistoia il monumento sepolcrale a Cino
de1 Sinibaldi.

7
 
Annotationen