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ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI
Nè più oggidì esistente, ma riferita nel volume che ser-
basi presso la palatina, è quest'altra, che ricorda il conte
Giuseppe Bonaventura Dentis di Bolengo, magistrato bene-
merito e conservatore generale dell'Università di Torino,
che volle riposar in quell' avello presso le ceneri di sua
madre, Maria Lucrezia Rolando.
Iosepho Bonaventvrae Dentis Bolengi corniti
Religione integritate sapientia spectatissimo viro
Svpremae pedemontanae cvriae senatori
In Regìnae Matris magistratv consiliario
Tavrinensis academiae et regìarvm venationvm conservatori
In hoc familiae sacello et tvmvlo
Prope cineres matris Mariae Lvcretiae Rolandae
Qviescenti amantissimo patri
Moestissimvs filivs comes et eqves D. Franciscvs Dentis
Vt cvivs effigiem recenti morte ereptam ocvlis
Sed impressam animo servat
Posteris excvlptam marmore exhiberet
Posvit anno 1721
Obiit 9 novembris anno 1720 aetatis svae 69
Neil'indicata raccolta s'accenna pure esistente in terra
l'epigrafe, dagli agostiniani posta ad un loro benefattore,
Ignazio Giacone, designato cittadino illustrissimo di Torino,
forse perchè per quel convento fu esimio benefattore.
Ignatio Iacono perillvstri civi tavrinensi
Vita functo die vij Ianuarii mdccxlv.
Parochiae dvm viveret addicessimo
Hvivs ecclesiae decoris amantissimo
Et de ordine S. P. Avgvstini
optime merito
Aeternvm gratiarvm monvmcntvm
Eivsdem ordinis patres posvere
Nell'occasione in cui nell'anno scorso l'amministrazione
comunale di Torino, in vista di considerazioni igieniche,
ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI
Nè più oggidì esistente, ma riferita nel volume che ser-
basi presso la palatina, è quest'altra, che ricorda il conte
Giuseppe Bonaventura Dentis di Bolengo, magistrato bene-
merito e conservatore generale dell'Università di Torino,
che volle riposar in quell' avello presso le ceneri di sua
madre, Maria Lucrezia Rolando.
Iosepho Bonaventvrae Dentis Bolengi corniti
Religione integritate sapientia spectatissimo viro
Svpremae pedemontanae cvriae senatori
In Regìnae Matris magistratv consiliario
Tavrinensis academiae et regìarvm venationvm conservatori
In hoc familiae sacello et tvmvlo
Prope cineres matris Mariae Lvcretiae Rolandae
Qviescenti amantissimo patri
Moestissimvs filivs comes et eqves D. Franciscvs Dentis
Vt cvivs effigiem recenti morte ereptam ocvlis
Sed impressam animo servat
Posteris excvlptam marmore exhiberet
Posvit anno 1721
Obiit 9 novembris anno 1720 aetatis svae 69
Neil'indicata raccolta s'accenna pure esistente in terra
l'epigrafe, dagli agostiniani posta ad un loro benefattore,
Ignazio Giacone, designato cittadino illustrissimo di Torino,
forse perchè per quel convento fu esimio benefattore.
Ignatio Iacono perillvstri civi tavrinensi
Vita functo die vij Ianuarii mdccxlv.
Parochiae dvm viveret addicessimo
Hvivs ecclesiae decoris amantissimo
Et de ordine S. P. Avgvstini
optime merito
Aeternvm gratiarvm monvmcntvm
Eivsdem ordinis patres posvere
Nell'occasione in cui nell'anno scorso l'amministrazione
comunale di Torino, in vista di considerazioni igieniche,