Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino (5.1887)

UNA

CONTRADA ROMANA IN TORINO

DAGLI SCAVI
DELLA DIAGONALE DI S. GIOVANNI

E ALTRI AVANZI
VENUTI IN LUCE NEGLI ULTIMI TEMPI

Fra gli effetti prodotti dai lavori di risanamento dal
Municipio ordinati da vari mesi in alcune parti della nostra
Città, forse quello al quale meno si pensasse si fu un vero
e reale risveglio nelle ricerche archeologiche, che si veri-
ficò non solo nelle poche persone che pel passato si occu-
pavano di tali studi o negli ingegneri addetti ai lavori di
sventramento, ma sibbene anche nei semplici assistenti, ca-
pimastri ed operai, i quali addimostrano d'interessarsi a
quanto di nuovo loro cade sotto gli occhi, tosto avvertendo
delle scoperte da essi fatte coloro che loro risulti si occu-
pino di codeste ricerche. Cosa questa affatto nuova ed inu-
sitata nella nostra storia struttoria dei tempi passati. Ciò,
come in altri casi, si verificò in quello che al presente ci
occupa.

Sui primi del novembre 1887 in occasione dei lavori di
rettilineo essendosi abbattuto un edifizio proprio del Semi-
nario Arcivescovile, sito in piazza S- Giovanni all' angolo
delle vie del Seminario e del Cappel d'oro, a profondità di