f. L i B ^ 0 £ V U \ T (Vi, i$i
si accomrnodò Busaci da Vrbino a monte Mario poco [opra Bg>ma, alla uìgna dì Clemente settinta
da lui principiata nel Cardinalato . Girolamo Genga, al colle imperiale fiordi Vesaropoco dìsco-
j?o ^ un bellifsimo edificio per commodo del suo padrone ,di tale inuention si serui per sosìegno dì
una conserita d'acque, pur appoggiato a un monte ima di opera lateritia molto delicata.
Oli antichi h anno ufàtd dhterfi modi di legamenti di quèfi'òpefa rmlica,à come qui sóttd simo-
Jìrato sine de della qual inuentione lo Architetto fi potrà accommodare a diuersè cose, secondò gli
^accidenti tbe ccc■ rr eranno * Là mifura sita sarà , che Capertura fin di quadrato perfetto. il (odo
sratunadb l'altra apertura siala quarta parte minor di quella, il superciho detto aYchitrauè sià
■ Adi’apertura a quanaparte, db fa fitto di conij, che consortino al centro sin numero casfo t &
< ofi (opra efo fa tirato un mego cerchio partito in parti notte uguali, db al sio centro fan tirale
tutte le linee >db sormati lì Puoi canijì&intrapoflo fa ejjì li tre peggi con la falcia (opra, db à q Ue-
sa modo l’opera sarà sortij]ìma,db perpetua . Maasfin che li conij deli’arebitraue silano piu sermi,
- sarà n eie [sarlo riempir il mego cerchio dì opera lateritiaidoè di pietra cotta, db per piu ornamen-
to si potrà fare di opera mÌ£ulaca,come ujaronogh antichi \ db in Bpma a Santo Co fimo > db Pu-
mi ano fi ueggóno sumllkgature ancora smijsme quantunque anticbissime siano „
si accomrnodò Busaci da Vrbino a monte Mario poco [opra Bg>ma, alla uìgna dì Clemente settinta
da lui principiata nel Cardinalato . Girolamo Genga, al colle imperiale fiordi Vesaropoco dìsco-
j?o ^ un bellifsimo edificio per commodo del suo padrone ,di tale inuention si serui per sosìegno dì
una conserita d'acque, pur appoggiato a un monte ima di opera lateritia molto delicata.
Oli antichi h anno ufàtd dhterfi modi di legamenti di quèfi'òpefa rmlica,à come qui sóttd simo-
Jìrato sine de della qual inuentione lo Architetto fi potrà accommodare a diuersè cose, secondò gli
^accidenti tbe ccc■ rr eranno * Là mifura sita sarà , che Capertura fin di quadrato perfetto. il (odo
sratunadb l'altra apertura siala quarta parte minor di quella, il superciho detto aYchitrauè sià
■ Adi’apertura a quanaparte, db fa fitto di conij, che consortino al centro sin numero casfo t &
< ofi (opra efo fa tirato un mego cerchio partito in parti notte uguali, db al sio centro fan tirale
tutte le linee >db sormati lì Puoi canijì&intrapoflo fa ejjì li tre peggi con la falcia (opra, db à q Ue-
sa modo l’opera sarà sortij]ìma,db perpetua . Maasfin che li conij deli’arebitraue silano piu sermi,
- sarà n eie [sarlo riempir il mego cerchio dì opera lateritiaidoè di pietra cotta, db per piu ornamen-
to si potrà fare di opera mÌ£ulaca,come ujaronogh antichi \ db in Bpma a Santo Co fimo > db Pu-
mi ano fi ueggóno sumllkgature ancora smijsme quantunque anticbissime siano „