Intermezzo
Anf E che negozio è quello?
I.esbina, olà Lesbina, ( ah che mar-
tello. )
Ciò {offrir non vogl’io.
Ad un Filosofo par mio!
Venga a duello, i miei scherniti amori
Così comandane Durindana fuori,
( Vuol cavar la spada. )
Ma durindana tarda,
Ne vuol uscir, perche colui mi guarda.
Crepo non posso più. Donna sleale:
La semplicetta.
Che s’alcuno la guarda,
Tal sx sente gelar la carne, e l’oxTa
Che subito si fa pallida, e rossa.
Lesb. Oh questa si eh’ è bella!
Che lì dovelse fare un’increanza
A chi modesto, e puro,
Usa una civiltà.
Ans. Che muso duro.
Lesb. Ma se . . . „
Lesb. Che ma se? che ma se?
Levando
Anf E che negozio è quello?
I.esbina, olà Lesbina, ( ah che mar-
tello. )
Ciò {offrir non vogl’io.
Ad un Filosofo par mio!
Venga a duello, i miei scherniti amori
Così comandane Durindana fuori,
( Vuol cavar la spada. )
Ma durindana tarda,
Ne vuol uscir, perche colui mi guarda.
Crepo non posso più. Donna sleale:
La semplicetta.
Che s’alcuno la guarda,
Tal sx sente gelar la carne, e l’oxTa
Che subito si fa pallida, e rossa.
Lesb. Oh questa si eh’ è bella!
Che lì dovelse fare un’increanza
A chi modesto, e puro,
Usa una civiltà.
Ans. Che muso duro.
Lesb. Ma se . . . „
Lesb. Che ma se? che ma se?
Levando