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Alberti, Leon Battista
I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] — Vinegia, 1546

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https://doi.org/10.11588/diglit.1427#0285
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DE L*A R C H I T E T T V R A
Ilice ,e gomma d'ogniqualità, liquefacendo iltuttoisi
scaldisi lentamente la tauola,acciò nonscoppij , dandole
il suogo grande in un tratto.Sara commendato il mete
terele tauole ,auertendo che kcongiuntura di quelle, e
l'ordine ojscrui la uenufla egratia . Perche si debbono
accoppiare macchie a macchie colori à colori, &simik
parti a le sìmili ■ Piacenti la fagacita de gli antichi^
quat metteano in uedetta i piu netti e bei marmi, e ne s
luoghi piufcoslati,& in alto non cofili lauorauanò.leU
slre tonde e quadre in quefìosi contengono,chetarne»*
due imitiamo la pittura de uarij colori di uetroji pietf1
e di conche marine acconciamente difyojle dicefi che$l
rone primieramente fece segare le gufeie de le perle, e b
mcscolò ne i hjlreghi. M afono in quejlo differiti, che $
le rotonde mettiamo maggiori parti de le tauole, che fa
po$ibilc,ma ne le quadre pezzi quadri minori dunafc
ua,pcrche quanto uisono minori per dentro,redonop^
Jparfe scintiUe di sendere,ribattendo la supersicie dds
tauole la luce in uarie parti pigliata.^ fono cLnchord &\
serenti ,che quelle meglio [ì attaccano co poltiglia di 1°
ma,maà le quadre meglio si couiene k calce me/colata
ui tridata poluerc di pietra Tiburtina. Comandano a'cl>
ni che fi empiatiriuna è due fiate con calce ftemprctM1
co bogl'éte acqua il laftrcgo di lasi'e quadrate,acciò> cb(
Ssogliata da gli ardori del Sole, douenti piu molle eP*
nera ■ lo ueggo durif ime pietre ne i musiichi esserfi4^
jl]uad>ate con la ruota.Pingesi con oro sui uedro c6c^
ce di piombo Quello che dicemmo de l'intonicaretfw
tutto conuienfi d 1 opera delpauimento,del qualehaob1
mo promefib di parlare, eccetto che non riceue croste «_
pitto*1'
 
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