Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

LIBRO

sta e qualisicata da la terra ,sì come ne i frutti il sugo
de le uiti,zj de gli alberi j quai rendono tale siapore,qua
le è VhumorCjChe beono.Dijsiero gli antichi, che si racco
glìeuano tante generation di nino, quante zoUe sono,
oue è piantata la uite.Li uini Padouam secondo Plinio
hanno odore e gusto disiilzo, alquale maritano le uiti.
Insegnd Catone,che si medichino le uiti col uerxtro her
ba,ò uuoi direheUcboro : e che fi gittino de le siuesio-
glie a le radici,quando fi [calza la ulte . Ver ciò com-
niendano più Vacqua, che nasee di pietra uiua, che
quella che a poco àpoco sorge di luogo sangoso.Ma ten
gono per migliore queUaJaquale /lilla di terra,che essen
do poiìa con acqua in una conca,tanto che uenga san-
gofa,acchetato il mouimento,incontanente uà al sondo,
'Inficiando t odore Jl colore,& ilsitpore non disiconcio.
Ver li medefìma ragione ColumcUa commendala quel-
le acquc,chc cadono da siasii,perche non sono guaite ix
<dcuna mistura * Tuttauia io non tengo per ottima ogni
<tcqua,che cade da sienilisiasii. Perche correndo ingiù
per osicuro canale,^ riue ombrosie e profonde si incru*
disice. Masie deficende per fcuoperto tkhalejo consiento
4 queìl'openione. Perche confumando il Sole la parte
più leggiera)!acquasiifiapiugrossa, Comcdanoglisicrit
tori il Nilo più, che ogn altra acqua, per queste causie.
Primieramente,perche ha nel correre alta disicesa,e pasi-
sa per ottimi terreni da ogni corrottane alieni, ne dal
secco guafti, perche uà uer Settentrione, e corre per il
sto letto pieno & purgato. Gli è da credere, che le ac*
que uegnenti di lontano à lento corsio silano per lo mo-
amento meno crude,e più ajsiottigliate per laflanchez-
F ì za,