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Alberti, Leon Battista; Bartoli, Cosimo [Übers.]
Della architettura, della pittura e della statua — Bologna, 1782

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https://doi.org/10.11588/diglit.1558#0422
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DELLA ARCHITETTURA

& di poi produrremo la muraglia in Mare , non tutta ad un tratto , ma prima un
parte, & poi un'altra, & la prima cola procureremo che quella muraglia s
ponga in terreno quanto più si può (labile, & ponendolo dove tu ti voglia '
e' bisogna ammaliarla di pietre quanto più si può grandidìme: Di modo chela
muraglia de sarti Aia contro à l'onde quali un poco a pendio, acciò che il
peso dell' onde , che vengono (per dir coli) & le lbr minacele si ammorzino
& non trovando dove dar di petto in piena, ritornando in dietro, non
rompino, ma sé ne riseorrino piacevolmente. Percioche in quello modo l'onda
che ritornerà verso il Mare, riceverà & ritarderà le altre onde , che dopo lei
venivano a proda. E' pare che a le bocche de fiumi li debba olservare i mede.
simi ordini, che ne porti, conciosia che le navi al tempo de le tempeste li ri.
fugghino in quel luogo. La prima cosa io vorrei che le foci de fiumi si arTbrtifi-
callero , & si ltrignessero contro le onde del Mare. Diceva Propertio : sui vinto
o vinci altri, quella è la ruota di Amore: cosi interviene in coteilo luogo; per.
cioche continuamente o le foci sono superate da lo impeto del Mare, che non
resta mai, & sono riturate da la rena; o per il contrario con la loro assiduit'a,
& con la perfidia del vincere superano l'impeti del Mare. Per il che mi piace-
rà aliai, sé tu sboccherai un fiume in Mare con duoi rami, pur che le acque
sieno badanti . Et quello non solo perche alle navi mutatosi vento sieno più
pronte l'entrate, ma sé ancora ti li contraponelse alcuna forza di tempeste, o
che l'una de le bocche per aventura tirando Austro furte riturata, gonfiatele
acque per le piene, non isboccando allaghino il paese, ma che vi Ila aperta di
potere elsere ricevute nel Mare. Di queste sia detto a ballanza . Reilaci a dite
del nettare, & votare. Cesare pose una gran cura nel nettare il Tevere. Era
certamente ripieno di pezzami, & di ribalderia. Sono ancora & dentro & fuo-
ri de la Città non discoilo dal Tevere monti non piccoli fatti di pezzami di
terra cotta cavati del fiume : non mi ricordo d' haver letto con quali artifitii
cavassero tanta materia di un siume tanto polTente. Ma io penso che e' facelsino
Heccati, con i quali mandato da parte il fiume, & cavatone l'acqua, e' caval-
lino di poi gli impedimenti, che vi erano. Gli tteccati lì faranno in ouelto mo-
do: Ordinerai travi piallate per lo lungo, & da l'un capo à l'altro farai nella
grettezza de gli lati canali di qua , & di là affondi quattro dita; larghi secondo
la grolsezza de le tavole , de le anali ti barai a servire per tal bisogno , & ap-
parecchierai tavole uguali di grolsezza, & di lunghezza; ordinate quelle cose,
sìcea le tue travi, che ti dicemmo , che elle llieno a piombo con ragionevoli
spatii infra di loro, secondo la lunghezza de le ordinate tavole, ficcate le travi,
& bene ordinate , metti le tavole su da alto da le tette, & fa che elle seendi-
no sino nel fondo per i canali de le travi. Un lavoro cosi fatto il vulgo lo
chiama cateratte, ma tu metri sopta le dette tavole, altre tavole: & serrale
che elle si congiunghino bene insieme; seompartisei poi in luoghi commodi, &
opportuni trombe torte da tirar su l'acqua, trombe diritte, ichizzatoi, & sec-
chie, & ogni inllrumento da cavare acque, & aggiugnivi una moltitudine di
huomini , che in un subito lenza ripolàrsi mai, o intrametter tempo in mezo,
cavino l'acqua dentro da lo steccato, & sé e' ve ne entrarle da banda alcuna,
rituravi con panni, & ti riuseirà il lavoro come tu cerchi. Infra quella sorte
di (leccato da acqua , & quell" altra di che noi ci servimmo nel murare de pon-
ti, ci è quella ditferentia , che quella bisognò che fulse llabile, & da durare as-
sai, fino à tanto che le pile non pur flirtino finite, ma che finite havertino fatta
la presa, & assbdatesi. Ma quella qui è per a tempo , & il dì dipoi che tu
harai cavato il fango, 1'harai a levare via, & pottarla altrove. Io ti avvertito
di quello : o netti tu il fiume con quello steccato , o pur voltando il fiume 1»
altra parte, guardati di non combattere con tutta 1' abbondanza , & con tutta
la forza dell' acqua in un medesimo luogo a un tratto , ma fa il tuo lavoro i"
più volte, prima un membro , & poi un altro. Quei lavori, che si faranno
con-
 
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