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Alberti, Leon Battista; Bartoli, Cosimo [Übers.]
I Dieci Libri Di Architettura — Rom, 1784

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https://doi.org/10.11588/diglit.1559#0437
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D E G L I- E D I F I C J V RO F A N I 4u.
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negli angoli delle mura per doccioni coperti in fogne coperte.
Intorno alla più alta cornice dal Iato di fuori del teatro si acco-
modano mensoloni , i quali servono a reggere alberi simili aj
quelli delle navi, ordinati con canapi e legamenti, che servono
a tenere distese le tende per adornamento de' giuochi pubblici.
Ma avendosi ad inalzare una sì gran macchina di muraglia ad
una altezza ragionevole, bisogna che la grossezza del muro si fac-
cia recipiente a poter reggere un tanto peso. Facciali adunque il
muro di fuori de' primi colonnati grotto per una delle quindici
parti dello spazio, che ha a servile per tutta l'altezza dell' ope-
ra ; e quell'altro muro che sarà in mezzo tra un portico e l'al-
tro , quando i portici saranno dopp;, ila più sottile il quarto che
quello di suori. Quelle mura sinalmente che sopra di quefìe iì
avranno a fare , avranno da esser più sottili che quelle di sotto
una duodecima parte.
CAPO Vili.
Dell' ansiteatro , del circo , de' luoghi da paffeggiare,
de' gradi da sedere, e de' portici de' giudici minori s
e de' loro ornamenti.
ABbiamo sin qui trattato de'teatri; restaci ora a trattare del
circo e degli anfiteatri . Tutti questi sono diseesi dal tea-
tro , perciocché il circo certamente non è quasi altro, che un
teatro disteso in lungo colle teste , con linee equidifianti 1' unaj
dall'altra, e che non ha di sila natura portici ; e 1'anfiteatro è
fatto di due teatri congiunti insieme, colle teste e coi gradi da_s
sedere , e con circuito continuato. Sono in queflo disserenti il tea-
tro e 1' anfiteatro, che il teatro certamente è quasi un mezzo an-
fiteatro , e che 1' ansiteatro ha la piazza del mézzo libera e spe-
dita da'palchi degi'iftrioni. Nell'altre cose, e masiìme ne'gradi
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