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Che se la terra â nostre voglie avara
Nega vene d’argento , nè tra noi
.Yolgon torbidi d’oro i rivi e i fiumi (87),
Ben Saturno ne diè benigno e largo
Dello sveco miglior bresciano ferro .
Utile in pace, utile dono in guerra.
Ferrea è la curva falce, e ferrea morde
L’ ancora il lido , e soggiogô mai sempre
I rilucenti d’or popoli imbelli
33 Gente di ferro , e di valore armata.
Che più, Signor ? lungo la Brenta erbosa
Dai folti armenti a noi morbide lane
Tonde rustica Clori ; i Cenetesi
Bachi filano a noi lucide sete,
D egne dell’ago di Minerva. A queste
JMon m’anteponga alcùn quelle , che mira
JNTobilitar sue rive il Po süperbo,
Colà dove un Eroe âudace e saggio ,
N estore e Achille in un , fa fede al mondo,
Che l’italo valor non è ancor morto .
Nè gli animosi in mar roveri grayi,
Nè i velivoli abeti a noi, nè manca
La tarda pi’ole del palladio ulivo.
Tai cli natura doni utili renda,
Ancor più ch’ei non sono, arte , e quel Dio
Padre di beila industria, ei che far puote
Di piccioi borgo una Città reina .
E 3
Che se la terra â nostre voglie avara
Nega vene d’argento , nè tra noi
.Yolgon torbidi d’oro i rivi e i fiumi (87),
Ben Saturno ne diè benigno e largo
Dello sveco miglior bresciano ferro .
Utile in pace, utile dono in guerra.
Ferrea è la curva falce, e ferrea morde
L’ ancora il lido , e soggiogô mai sempre
I rilucenti d’or popoli imbelli
33 Gente di ferro , e di valore armata.
Che più, Signor ? lungo la Brenta erbosa
Dai folti armenti a noi morbide lane
Tonde rustica Clori ; i Cenetesi
Bachi filano a noi lucide sete,
D egne dell’ago di Minerva. A queste
JMon m’anteponga alcùn quelle , che mira
JNTobilitar sue rive il Po süperbo,
Colà dove un Eroe âudace e saggio ,
N estore e Achille in un , fa fede al mondo,
Che l’italo valor non è ancor morto .
Nè gli animosi in mar roveri grayi,
Nè i velivoli abeti a noi, nè manca
La tarda pi’ole del palladio ulivo.
Tai cli natura doni utili renda,
Ancor più ch’ei non sono, arte , e quel Dio
Padre di beila industria, ei che far puote
Di piccioi borgo una Città reina .
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