'l8o S A G G I O
esernpio della stizza arrossi la faccia , i mu~
scoli delle labbra rigonfmo, e gli occhi s’
infuochino ; nell’ abbattimento al contraiio
della maninconia gli occhi sieno rimorti,
pallida la faccia , e i muscoli della bocca
cascanti e come stracchi, Gioverà al pit-
tore aver lette queste , e simili altre cose
nei libri ; ma gli gioverà inhnitamente più
il farne studio nella natura medesima, da
cui essi le hanno tolte, e le mostra con
quella vivacità,
che non ΐ esprimeria lingua , ne penna »
E già non è dubbio, che non si abbia a
ricorrere al naturale, trattandosi di certe
Enissime , e quasi che impercettibili difse-
renze , clalle quali non pertanto sono mo·
strate cose tra loro difserentissime. E co^
si avviene nel riso e nel pianto ; nelle cjua-
li clue contrarie passioni i muscoli della
faccia
ces , ut 7iervi in fidibus , ita sonant, ut a
motu animi cumque sunt pulsce..
. . . , . , , . , Hi sunt actori, ut
pictori, expositi ad variandum colores ·
Gic. de Oratore lib, III. n, 57,
esernpio della stizza arrossi la faccia , i mu~
scoli delle labbra rigonfmo, e gli occhi s’
infuochino ; nell’ abbattimento al contraiio
della maninconia gli occhi sieno rimorti,
pallida la faccia , e i muscoli della bocca
cascanti e come stracchi, Gioverà al pit-
tore aver lette queste , e simili altre cose
nei libri ; ma gli gioverà inhnitamente più
il farne studio nella natura medesima, da
cui essi le hanno tolte, e le mostra con
quella vivacità,
che non ΐ esprimeria lingua , ne penna »
E già non è dubbio, che non si abbia a
ricorrere al naturale, trattandosi di certe
Enissime , e quasi che impercettibili difse-
renze , clalle quali non pertanto sono mo·
strate cose tra loro difserentissime. E co^
si avviene nel riso e nel pianto ; nelle cjua-
li clue contrarie passioni i muscoli della
faccia
ces , ut 7iervi in fidibus , ita sonant, ut a
motu animi cumque sunt pulsce..
. . . , . , , . , Hi sunt actori, ut
pictori, expositi ad variandum colores ·
Gic. de Oratore lib, III. n, 57,