2.62 SAGGIO SOPRA L AcCADEMlA
da quel munifico re lasciato inclietro , oii-
de dar favore agli uomini di lettere, e
agli artefici. Parecchj ne chiamò da'fore-
stieri paesi arricchendogli di larghi stipen-
dj , e facendogli di una più nobiie patria
cittadini ; mandò fuori in cerca del sapere
non pochi dei proprj suoi sudditi ; e fon-
dò sopra tutto accademie per alimentare e
promuovere ogni maniera cli studj, e quasi
con la nazione addomesticargli . Tra le
quali non tiene certamente e per qualità
di allievi , e per grandezza di preinj , e
per nobiltà di fine Γ ultimo luogo quella ,
che sotto noine di accademia di Francia
fiorisce da lungo tempo in Roma, ed è
figliuola deir accademia , a cui commessa
è in Parigi Ia cura delle arti del disegno.
Fu tal fondazione instituita per consiglio
di Carlo le Brun , che in Roma pur sece
quegli studj , per cui sali in tanta rino-
manza , e potè, quasi nuovo Apelle , rap-
presentar degnamente le gesta di colui,
che giovinetto il mondo corse e vinse .
tSiccome già in Atene, seggio della elo-
quenza e della filosofia, andar solevano i
gioyani romani, çhe davauo. opera aU’arte
ora-
da quel munifico re lasciato inclietro , oii-
de dar favore agli uomini di lettere, e
agli artefici. Parecchj ne chiamò da'fore-
stieri paesi arricchendogli di larghi stipen-
dj , e facendogli di una più nobiie patria
cittadini ; mandò fuori in cerca del sapere
non pochi dei proprj suoi sudditi ; e fon-
dò sopra tutto accademie per alimentare e
promuovere ogni maniera cli studj, e quasi
con la nazione addomesticargli . Tra le
quali non tiene certamente e per qualità
di allievi , e per grandezza di preinj , e
per nobiltà di fine Γ ultimo luogo quella ,
che sotto noine di accademia di Francia
fiorisce da lungo tempo in Roma, ed è
figliuola deir accademia , a cui commessa
è in Parigi Ia cura delle arti del disegno.
Fu tal fondazione instituita per consiglio
di Carlo le Brun , che in Roma pur sece
quegli studj , per cui sali in tanta rino-
manza , e potè, quasi nuovo Apelle , rap-
presentar degnamente le gesta di colui,
che giovinetto il mondo corse e vinse .
tSiccome già in Atene, seggio della elo-
quenza e della filosofia, andar solevano i
gioyani romani, çhe davauo. opera aU’arte
ora-