Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Algarotti, Francesco
Opere Del Conte Algarotti (Band 7) — Venezia, 1792 [Cicognara, 3-7]

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.28026#0211
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
to i y e n s i.

z o3

la arte clel navigare ; arte che tanto inti-
mamente è legata altrarfico, a cui essa na-
zione fu clata in ogni tempo ? Da tali dif-
ficoltà egli sembra che liberare non si pos-
sa cosi agevolmente la origine cinese dei
legislatori americani. Ma qual diffìcoltà ci
può egli mai essere a immagiuare, che tra
le nazioni le più barbare sorger possa un
uomo cli spiriti elevati, quale fu Manco Ca-
pac tra i Peruviani?

Non si è vecluto nel nostro continente
elevarsi clalla feccia ciel popolo uno Ali Pa-
trona, un Masanieilo, un Cavalier, uno
Agatocle; senza parlare di quegli antichi le-
gislatori, che altro non furono che spiriti
accorti, i quali presero a guidare il rozzo
popolo, come i pastori la greggia ? E in
inezzo alla oscurità de’secoli piu barbari non
si è egli veduto risplendere un Castruccio,
il csuale, se la morte non gli rompeva nel
mezzo gli alti suoi pensieri, era per dive-
nire coila sua virtù signore di Toscana e
di tutta Italia? Yorremo forse lioi credere,
che la natura, per aver prodigalizzato tan-
ti tesori aila terra di America, sia clipoi
stafca cotanto avara verso gl’ ingegni degli

Ame*
 
Annotationen