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; . . . scio vie Danais e classibus unum,
Dt. bello Iliacos fateor petiisse penaies,
lo traduce con questi versi :
’Tis true 1 fouglit aviong the Greehs, that
Late
JVìth sword ancl fire o’erturnd Neptunian
Troy.,
Nnd laid the labour of the Gods in dust;
i quaìi nel yolgar nostro suonano così :
Anch' io pugnai cùlloste greca, è vero,
Che pur dianzi di ferro e foco armata
D alta Nettunia Troja a terra sparse,
E il sudor de gli dei ridusse in polve.
Nel che non occorre , cred'io, far lungo
discorso, per dimostrare quanto yani ed in-
tempestivi siano, anzi al hne del parlatore
contrarj i poetici ornamenti, onde abbiglia
Finglese la simplicità latina. Achemenide
presso Yirgilio ingenuamente confessa esser-
si greco, e di queglì che a Troja furonoj
e questo per non incorrere neilo sdegno
de’Trojani, che poteano venirne d’aitronde
in chiaro, e punirlo poi se non aitro di
To: Yil. X
anen-
; . . . scio vie Danais e classibus unum,
Dt. bello Iliacos fateor petiisse penaies,
lo traduce con questi versi :
’Tis true 1 fouglit aviong the Greehs, that
Late
JVìth sword ancl fire o’erturnd Neptunian
Troy.,
Nnd laid the labour of the Gods in dust;
i quaìi nel yolgar nostro suonano così :
Anch' io pugnai cùlloste greca, è vero,
Che pur dianzi di ferro e foco armata
D alta Nettunia Troja a terra sparse,
E il sudor de gli dei ridusse in polve.
Nel che non occorre , cred'io, far lungo
discorso, per dimostrare quanto yani ed in-
tempestivi siano, anzi al hne del parlatore
contrarj i poetici ornamenti, onde abbiglia
Finglese la simplicità latina. Achemenide
presso Yirgilio ingenuamente confessa esser-
si greco, e di queglì che a Troja furonoj
e questo per non incorrere neilo sdegno
de’Trojani, che poteano venirne d’aitronde
in chiaro, e punirlo poi se non aitro di
To: Yil. X
anen-