LA PlTTURA.
7S
A L S I G N O R
ÀNTONIO MARIA ZANETTI
Q0ONDAM GIROLAMO.
Bologna 16. gennajo 1759.
La ultima lettera sua è una dolce que-
rela d’amante; della quale pur debbo sa-
perle grado moltissimo. Pochi giorni fa so-
lamente io ricevetti con l’altra sua lettera
le due stampe ricavate da’disegni di Bene-
detto Castiglione : nè io volea farle rispo-
sta, se prima lestampe, secondo il deside-
rio suo, state non. fossero sotto gli occhi
del signor Giampietro Zanotti. Ora e’non
fu che questi ultimi giorni ch’egli le vide,
e le considerò con non picciolo suo dilet-
to. E veramente sono esse intagliate con
brio giovanile, e con sapore grandissimo,
nel gusto, per dire ogni cosa, castìglione-
sco. Io mi congratulo con esso lei, che tan-
to abbia operato alla età, com’ella dice,
delle
7S
A L S I G N O R
ÀNTONIO MARIA ZANETTI
Q0ONDAM GIROLAMO.
Bologna 16. gennajo 1759.
La ultima lettera sua è una dolce que-
rela d’amante; della quale pur debbo sa-
perle grado moltissimo. Pochi giorni fa so-
lamente io ricevetti con l’altra sua lettera
le due stampe ricavate da’disegni di Bene-
detto Castiglione : nè io volea farle rispo-
sta, se prima lestampe, secondo il deside-
rio suo, state non. fossero sotto gli occhi
del signor Giampietro Zanotti. Ora e’non
fu che questi ultimi giorni ch’egli le vide,
e le considerò con non picciolo suo dilet-
to. E veramente sono esse intagliate con
brio giovanile, e con sapore grandissimo,
nel gusto, per dire ogni cosa, castìglione-
sco. Io mi congratulo con esso lei, che tan-
to abbia operato alla età, com’ella dice,
delle