IA Pl’s'TURÀ.
A L S I G N O R
GIAMBATISTA TIEPOLO
A VENEZIA.
Bologna 25. marzo 1760.
JNJiente poteva giugnermi più desiderat©
e più caro, quanto ìa certezza ch’ ella mi
<dà, che dentro al venturo mese io la tro-
yerò pure in Yenezia, dove mi sarà dato
godere dell’amabile sua compagnia, e dei
frutli della sua virtù. Intanto me F andrò
facendo con la virtù bolognese. La mia °pre»
sente occupazione pittoresca, da che ella
desidera pur saperlo, è il fare con tutta
esattezza ricopiare a lapis alcuni pezzi di
quadratura di questi antichi maestri. Copia-
ti ch’ei sieno, se ne vanno esaminando ben
bene le proporzioni le legature le piante :
e prima che il bravo Maurino dia loro d’
acquarello e di penna, vi si vanno rimu-
tando dentro, con pace di quei grandi uo-
mini, alcune eosette. Dio guardi, che ciò
fosse
A L S I G N O R
GIAMBATISTA TIEPOLO
A VENEZIA.
Bologna 25. marzo 1760.
JNJiente poteva giugnermi più desiderat©
e più caro, quanto ìa certezza ch’ ella mi
<dà, che dentro al venturo mese io la tro-
yerò pure in Yenezia, dove mi sarà dato
godere dell’amabile sua compagnia, e dei
frutli della sua virtù. Intanto me F andrò
facendo con la virtù bolognese. La mia °pre»
sente occupazione pittoresca, da che ella
desidera pur saperlo, è il fare con tutta
esattezza ricopiare a lapis alcuni pezzi di
quadratura di questi antichi maestri. Copia-
ti ch’ei sieno, se ne vanno esaminando ben
bene le proporzioni le legature le piante :
e prima che il bravo Maurino dia loro d’
acquarello e di penna, vi si vanno rimu-
tando dentro, con pace di quei grandi uo-
mini, alcune eosette. Dio guardi, che ciò
fosse