L E T T E R E
î3z
AL MEBESIMO
A SIENA.
Potzdam 11. febhra/o 1748»
1 aedï le rendo grazie e delia dolcissî-
ma lettera sua, e della leggiadrissima can-
tata di cotesta incomparabil principessa 9
ma nol fo con meno pienezza di affetto e
di gratitudine , che lo avrei fatto moltî
gîorni prima. La prego di rnille testimo»
nîanze del mîo ossequio al sig. generale
d’ Ollon, le cui amabili quaîità mi saran
sempre fisse nelTanimo. lo non so quaîi
libri egli possa avere del mio ; pure , se
possono essere di qualcbe ntile aiia sna bi-
blioteca, perchè non vorrà egîi lasciarve·»
gli ? Godo senza hne in sentire, che co«
me elîa yive recte, cosi ancora viva sua-
1viter , che son pur due cose che di rado
vanno insieme: e il più deglî uomini non
fanno nè l’uno nè l’altro» Ma ella, che
dà di cosi begîi esempj nella prima , me«
rita in premio la secosda. Or quando ve-
dre-
î3z
AL MEBESIMO
A SIENA.
Potzdam 11. febhra/o 1748»
1 aedï le rendo grazie e delia dolcissî-
ma lettera sua, e della leggiadrissima can-
tata di cotesta incomparabil principessa 9
ma nol fo con meno pienezza di affetto e
di gratitudine , che lo avrei fatto moltî
gîorni prima. La prego di rnille testimo»
nîanze del mîo ossequio al sig. generale
d’ Ollon, le cui amabili quaîità mi saran
sempre fisse nelTanimo. lo non so quaîi
libri egli possa avere del mio ; pure , se
possono essere di qualcbe ntile aiia sna bi-
blioteca, perchè non vorrà egîi lasciarve·»
gli ? Godo senza hne in sentire, che co«
me elîa yive recte, cosi ancora viva sua-
1viter , che son pur due cose che di rado
vanno insieme: e il più deglî uomini non
fanno nè l’uno nè l’altro» Ma ella, che
dà di cosi begîi esempj nella prima , me«
rita in premio la secosda. Or quando ve-
dre-