V A K I E β Β^.ί
Α L S I G Ν Ο R
FRANCESCO M.A ZANOTTI
A B O L O G N A.
Caâantone 3o. agosto ijSj*
D A- due giorni in qua io ini trovo in.-
questa villa di Cadantone} dove vorrei po*
terci stare dei mesi. Yoi sapete quanto io
ami a veder muovere, e udir parlare quel-
le maccliinette, che sono state esaltate in
cosi bei versi latini dalF Addisono : e vi so
dire, che queste che si vedon qui merita-
no esse sole quelpoema, Io godo qui del-
la compagnia del hor di Bologna, dell’AchiL·
le di cui voi foste il Chirone, del marche»
se Albergati, che sa cosi ben dividersi tra
le Grazie e le Muse ,
Egli mi ha fatto îeggere non so che co»
se, che furono recitate nella vostra acca*
demia de’Yarj^ il cui fine pare che sia di
rendere a’noslÿfi giorni una immagine di
Y 3 qtelle
Α L S I G Ν Ο R
FRANCESCO M.A ZANOTTI
A B O L O G N A.
Caâantone 3o. agosto ijSj*
D A- due giorni in qua io ini trovo in.-
questa villa di Cadantone} dove vorrei po*
terci stare dei mesi. Yoi sapete quanto io
ami a veder muovere, e udir parlare quel-
le maccliinette, che sono state esaltate in
cosi bei versi latini dalF Addisono : e vi so
dire, che queste che si vedon qui merita-
no esse sole quelpoema, Io godo qui del-
la compagnia del hor di Bologna, dell’AchiL·
le di cui voi foste il Chirone, del marche»
se Albergati, che sa cosi ben dividersi tra
le Grazie e le Muse ,
Egli mi ha fatto îeggere non so che co»
se, che furono recitate nella vostra acca*
demia de’Yarj^ il cui fine pare che sia di
rendere a’noslÿfi giorni una immagine di
Y 3 qtelle