V A R I E .
l69
AL SIG. CANONICO
GIO: ANDREA LAZZARINI
Bologna 6. ottobre 1763.
A RRiVATO l’altr’ieri in Bologna vi ho
ritrovato una gentilissima lettera sua, la
quale mi è stata cagione di piacere gran-
dissimo, come quella che mi annunzia vi-
cina la vista del Cincinnato , e dello Archi-
mede (1). Io non le posso dire con quale
impazienza io gli aspetto . Le dirò solament©
ch’ella è eguale alla stima ch’io fo della
singolare sua virtù. Dond’ella potrà dedur-
re se mi sa mill’anni di vedere il Roma-
no, ed il Greco espressi dal dotto suo pen-
nello . Ella gli mandi con quella occasione,
che crederà la più opportuna, la quale io
crederò tanto più opportuna quanto più
pron-
(1) Soggetto di due quadri di bella e dotta
composizione e di eccellente disegno e colori-
to , che questo eruditissimo Pittor© dipinse pel
co: Algarotti .
l69
AL SIG. CANONICO
GIO: ANDREA LAZZARINI
Bologna 6. ottobre 1763.
A RRiVATO l’altr’ieri in Bologna vi ho
ritrovato una gentilissima lettera sua, la
quale mi è stata cagione di piacere gran-
dissimo, come quella che mi annunzia vi-
cina la vista del Cincinnato , e dello Archi-
mede (1). Io non le posso dire con quale
impazienza io gli aspetto . Le dirò solament©
ch’ella è eguale alla stima ch’io fo della
singolare sua virtù. Dond’ella potrà dedur-
re se mi sa mill’anni di vedere il Roma-
no, ed il Greco espressi dal dotto suo pen-
nello . Ella gli mandi con quella occasione,
che crederà la più opportuna, la quale io
crederò tanto più opportuna quanto più
pron-
(1) Soggetto di due quadri di bella e dotta
composizione e di eccellente disegno e colori-
to , che questo eruditissimo Pittor© dipinse pel
co: Algarotti .