Y A n i E .
*79
A SUA ECCELLENZA IL SIG.
GUGLIELMO PITT
CONTE D I ChATAM
A L O N D R A.
Pisa 5. novembre 1760.
C^uELL*omaggio clie io ho reso a V. Es
in pubblico la supplico permettermi di ren*
derle ora in privato, e di ringraziarla nel
medesimo tempo della permissione che mi
ha benignamente accordata di manifestare
quello che la virtù sua crea in cuore di
tutti coloro che pensano . Ben vorrei che
tale fosse la mia operetta da portare degna-
mente in fronte un cosi gran nome come
è il suo ; vorrei aver formato uno spetta-
colo, a cui potesse assistere Pericle.
Ardirei pregare V. E. di ofsrire a my-
lord Temple uno de’libretti che riceverà,
secondo che ha avuto l’onore di scriverle
giorni sono il suo grande ammiratore e ami*
M z co
*79
A SUA ECCELLENZA IL SIG.
GUGLIELMO PITT
CONTE D I ChATAM
A L O N D R A.
Pisa 5. novembre 1760.
C^uELL*omaggio clie io ho reso a V. Es
in pubblico la supplico permettermi di ren*
derle ora in privato, e di ringraziarla nel
medesimo tempo della permissione che mi
ha benignamente accordata di manifestare
quello che la virtù sua crea in cuore di
tutti coloro che pensano . Ben vorrei che
tale fosse la mia operetta da portare degna-
mente in fronte un cosi gran nome come
è il suo ; vorrei aver formato uno spetta-
colo, a cui potesse assistere Pericle.
Ardirei pregare V. E. di ofsrire a my-
lord Temple uno de’libretti che riceverà,
secondo che ha avuto l’onore di scriverle
giorni sono il suo grande ammiratore e ami*
M z co