9° Lettere
sentendo che a voi pìacerebbe che io ter»
minassi di ordinare e di compire la mia
istituzione astronomica , ardo già da quest”
ora di desiderio di farlo per cagion vostra,
nra non avendo qui meco quegli scritti, nò
quando gli avessi, restandomi un moinen-
to di teinpo per accignermi a tal intrapre-
sa, non posso che rimetteria al mio ritor-
no a Bologna , dove spero che sarò lascia-
to in riposo , se non per altra cagione , per*
chè nn vedranno del rutto inetto ai rnover-
mi, aveado contratti taii incomodi di sa-
JLute, che non mi lascierebbero viaggiare
che a piccole giornate nè senza stento ; tal-
chè , dolcissimo signor Checco mio, spero
dipassarinela neil’ozio deU’Instituto ein quel-
lo deiie acque, senza venirne più distrat-
to, ed ivi goder voi e gli amici comuni
nella nostra soiita giocondrssima conversa»
zione , neila quaie ìeggeremo eziandio il
Corioiano del nostro sig. Giampietro, che
a voi particoiarmente desidera di farlo- sen-
tire, stimando, corne dee, il vostro hnis-
simo gusto non punto guasto da quellepre-
venzioni, che alcuni credono dover segiri-
tare per meritare il nome di buoni Italia-
ni -
sentendo che a voi pìacerebbe che io ter»
minassi di ordinare e di compire la mia
istituzione astronomica , ardo già da quest”
ora di desiderio di farlo per cagion vostra,
nra non avendo qui meco quegli scritti, nò
quando gli avessi, restandomi un moinen-
to di teinpo per accignermi a tal intrapre-
sa, non posso che rimetteria al mio ritor-
no a Bologna , dove spero che sarò lascia-
to in riposo , se non per altra cagione , per*
chè nn vedranno del rutto inetto ai rnover-
mi, aveado contratti taii incomodi di sa-
JLute, che non mi lascierebbero viaggiare
che a piccole giornate nè senza stento ; tal-
chè , dolcissimo signor Checco mio, spero
dipassarinela neil’ozio deU’Instituto ein quel-
lo deiie acque, senza venirne più distrat-
to, ed ivi goder voi e gli amici comuni
nella nostra soiita giocondrssima conversa»
zione , neila quaie ìeggeremo eziandio il
Corioiano del nostro sig. Giampietro, che
a voi particoiarmente desidera di farlo- sen-
tire, stimando, corne dee, il vostro hnis-
simo gusto non punto guasto da quellepre-
venzioni, che alcuni credono dover segiri-
tare per meritare il nome di buoni Italia-
ni -